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Cura delle piante

Ci stiamo avvicinando ad una svolta nel settore della cura delle piante e per questo diventa essenziale iniziare a conoscere il mondo delle cure biologiche, i questo Orto Bio ci viene in contro per sapere come fronteggiare i problemi di piante ornamentali ed edibili con delle soluzioni di tipo naturale.

Una nuova normativa

La comunità europea e il nostro Stato spingono per portarci a curare le nostre pianta in modo sempre più sostenibile, quindi con l’utilizzo di prodotti naturali, per questo motivo a breve entrerà in vigore una nuova normativa a tutela dell’ambiente.

Utilizzare metodi biologici fornisce dei valori aggiunti per quanto riguarda la produzione di cibo più sano e sostenibile, soltanto che i parassiti non si faranno magicamente da parte, per questo dobbiamo assicurarci di sapere come fronteggiarli.

I prodotti che andremo a presentarvi sono privi di molecole chimiche e sono adatti anche all’uso nelle case. I prodotti chimici continueranno ad esistere ma l’uso sarà limitato soltanto alle persone abilitate.

La difesa naturale è meno efficace?

Assolutamente no. Anzi, ci sono dei valori aggiunti, ad esempio nel caso delle piante aromatiche o da frutto coltivate sul terrazzo per essere pronte all’uso significa non dovere prestare attenzione ai tempi di carenza.

Sicuramente proteggere le nostre piante in modo naturale ci garantisce cibo più sano e l’azzeramento dei tempi d’attesa prima della raccolta (salvo alcune eccezioni). Ma soprattutto, possiamo non aver timore che bambini o amici a quattro zampe, vengano a contatto con le sostanze chimiche.

La filosofia del Mio Orto Bio

La filosofia che si trova alla base dei prodotto “Mio Orto Bio”, dei quali vi parliamo oggi, è quella di non andare a mimare i prodotti chimici che troviamo adesso sul mercato, con i quali con un intervento si andava a depauperare l’orto ed il giardino anche di quegli insetti predatori di insetti dannosi (come, ad esempio, le coccinelle). Tutto questo in virtù di prodotti naturali, i quali hanno un’origine per lo più vegetale o minerale, che miscelati insieme offrono una sinergia d’azione per contrastare gli insetti nocivi, tutelare gli insetti utili (quindi impollinatori o predatori di insetti dannosi) ed eventualmente prevenire le malattie fungine.

Prevenire le malattie fungine significa andare a debellare, in fase di spore o di fungo appena germinato, affinché non vada a provocare le ben note lesioni che ormai tutti conosciamo.

La lotta agli afidi

L’afide è un insetto fitomizo che si nutre di linfa sfruttando il suo apparato a stiletto, che come fosse una siringhetta tira fuori i succhi cellulari (producendo poi la melata), portando poi al deperimento della pianta. Se volete saperne di più sugli afidi eccovi qua l’articolo scritto apposta su di loro.

L’afide è un insetto molto frequente nell’orto e ve ne esistono tantissime tipologie (afide verde, afide lanigero, etc.), è visibile e attacca spesso la pagina inferiore delle foglie, cioè quel lato che spesso noi non vediamo (aspetto fondamentale da tenere in considerazione quando si farà il trattamento in quanto i prodotti naturali sono per contatto e non sistemici).

Le alleate degli afidi sono le formiche, le quali in natura accolgono gli afidi durante l’inverno tenendoli al caldo per poi portarli fuori con l’innalzarsi delle temperature in modo che questi possano poi produrre la melata di cui loro sono ghiotte.

La cura riservata agli attacchi degli afidi è trasversale sulle piante orticole, ornamentali, etc.

La prevenzione

Avvicinarci al concetto di prevenzione non è semplicissimo perché spesso si interviene quando il problema è già conclamato.

Per la prevenzione si utilizza una miscela con efficacia prolungata, ciò significa che queste nebulizzazioni di prodotti naturali hanno una decorrenza ti tipo temporale e che quindi andranno comunque rinnovate di tanto in tanto.

La fase critica del problema

Ormai gli afidi hanno colonizzato le nostre piantine e non abbiamo tempo da perdere, cosa possiamo fare? Affidarci ai prodotti giusti naturalmente.

Dimentichiamoci di guanti e mascherine, con i prodotti bio non sono necessari.

Con i prodotti chimici con una miscela era possibile fare tutto, invece adesso si utilizzano per lo più prodotti con tre combinazioni di miscele. Andiamo a conoscerle!

Sapone molle

Il sapone molle è una soluzione vegetale che va a provocare dei seri disturbi agli afidi dal punto di vista respiratorio, andando ad otturare il sistema respiratorio degli insetti, indebolendo lo scheletro esterno. Applicare il sapone molle con una certa costanza ci potrebbero dare una grossa mano, rendendo questo prodotto quasi sempre presente quando si parla di lotta agli afidi.

È un liquido che si diluisce benissimo in acqua. È di derivazione potassica, è un prodotto 100% naturale che non va assolutamente ad inquinare l’acqua e l’ambiente.

Olio di Neem

L’olio di Neem è l’insetticida naturale più conosciuto ed utilizzato, anche su scala professionale.

È un insetticida mutitarget che, oltre agli afidi, ci permetterà di curare tutta un’altra serie di patologie (es: bruchi, lepidotteri defogliatori, etc.)

Il principio base dell’olio di Neem è l’azadiractina, estratta dai semi dell’albero di Neem, ed ha un’azione neurotossica che mima l’efficacia degli insetticidi “di una volta”, andando ad agire sul sistema cerebrale degli insetti.

Estratto di ortica

L’acido formico di cui è composta l’ortica non dà fastidio soltanto a noi ma anche agli insetti. Questo dà il colpo finale per eliminare gli afidi.

L’azione orticante coinvolge tutto il mondo degli artropodi, vale a dire sia insetti sia acari.

Per le sue proprietà l’ortica viene definita “sostanza di base”, infatti in etichetta troviamo tutte e tre le diciture di: insetticida, acaricida e fungicida.

È un prodotto con funzione trasversale che indubbiamente, in qualsiasi tipologia di miscela, ci dà dei vantaggi.

Attenzione, non si parla di macerato d’ortica ma di estratto acquoso d’ortica.

La miscela contro gli afidi

Abbiamo esplorato le basi, adesso andiamo a vedere nell’effettivo come comporre la nostra miscela aniti-afide in 1l d’acqua.

  1. Prendere 1l d’acqua a temperatura ambiente;
    In un contenitore a parte aggiungere:
  2. aggiungere 10ml di sapone molle;
  3. aggiungere 10ml di olio di Neem,
  4. aggiungere 200ml di ortica;
  5. unire mescolando man mano la soluzione contenente i 3 elementi all’acqua;
  6. una volta ottenuta una soluzione omogenea somministrarla uniformemente attraverso nebulizzazione alle piante.
  7. è necessario ogni 5-10 ripetere il trattamento fino a risoluzione del problema fino a poi passare ad altre miscele preventive con durata più lunga.

Anche se sfugge un po’ di prodotto in più (ad esempio 15ml di sapone molle per 1l di preparazione), non è un problema, anzi. Renderà la formula più incisiva e andrà a pulire la pianta.

La miscela, una volta preparata, va utilizzata subito. Nel caso ne sia stata fatta in eccesso, si può dare alle altre piante con funzione preventiva.

È necessario prestare attenzione a somministrare il prodotto anche nella pagina inferiore delle foglie.

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