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Botanica e agronomia

Quando si parla dell’utilizzo del caffè nell’ambito del giardinaggio gli argomenti da trattare diventano numerosi, forse non si direbbe, ma il caffè viene preso in considerazione per innumerevoli aspetti 😉

I fondi di caffè in giardino: sono sicuri da usare?

È sicuro utilizzare i fondi di caffè in giardino? Comunemente, si consiglia l’utilizzo dei fondi di caffè per il giardino, tuttavia, negli ultimi due anni sono stati pubblicati diversi articoli che sollevano preoccupazioni riguardo ai possibili danni che i fondi di caffè possono causare alle piante e al terreno.

Poiché i fondi di caffè sono una risorsa gratuita ed organica, sono sorti numerosi miti sulle loro proprietà benefiche nell’ambito del giardinaggio. In linea generale teniamo però sempre presente che si tratta di una sostanza organica di origine vegetale e come tutte le altre deve attraversare un processo di mineralizzazione per poter essere assimilata dalle piante.

Ecco i 10 presunti vantaggi associati all’utilizzo dei fondi di caffè nel giardinaggio.

1. I fondi di caffè eliminano gli insetti

Numerosi siti web menzionano l’effetto dei fondi di caffè come insetticida, tuttavia, forniscono scarse informazioni a riguardo. La maggior parte di questi siti si concentra sulla caffeina come agente insetticida, e in effetti, la caffeina può agire come tale, ma solo a concentrazioni molto più elevate di quelle presenti nei fondi di caffè.

La caffeina e i vari composti a lei collegati sono insetticidi naturali che le piante usano contro i parassiti dannosi, questo viene riportato in uno specifico studio scientifico. Però rimane il punto che nonostante sia un insetticida naturale non è particolarmente potente.

Secondo quanto riportato, numerosi insetti e le loro larve hanno subito significativi disturbi nel comportamento e nella crescita quando esposti alla caffeina e a sostanze simili.

Il rapporto indica che a dosi concentrate, la caffeina ha causato la morte degli insetti in poche ore o giorni, oltre a influenzare il loro comportamento, ridurre l’appetito e inibire la capacità di riproduzione in varie specie, come i bruchi di tabacco, gli insetti asclepiadi e le larve di farfalle e zanzare.

Ad esempio, le larve di zanzara hanno mostrato una completa discoordinazione dopo l’esposizione alla caffeina, tanto da non essere in grado di raggiungere la superficie dell’acqua e annegare.

L’effetto distruttivo della caffeina sembra derivare dalla soppressione di alcuni enzimi nel sistema nervoso degli insetti.

Effetto della caffeina su un ragno, con e senza

2. I fondi di caffè acidificano il terreno

In breve, i fondi di caffè sono solo lievemente acidi e non causano acidificazione a lungo termine del terreno. Si tratta di un mito privo di fondamento.

Bisogna però prestare attenzione al potere tampone del terreno, cioè la proprietà di opporsi, entro certi limiti, a variazioni del pH neutralizzando l’effetto degli agenti chimici acidi o alcalini che giungono nel terreno.

Qual è il pH dei fondi di caffè?

Studi indicano che il pH dei fondi di caffè può variare da 4,6 a 8,4. Ad esempio, i fondi di caffè forniti dai locali di Starbucks sono etichettati con un pH di 6,8, mentre i risultati di analisi indicano un pH di 6,2. In generale, il valore comunemente riportato si aggira intorno a 6,7. Questo indica che i fondi di caffè sono, come detto, appena leggermente acidi.

I fondi di caffè cambiano il colore delle Ortensie

Esistono varietà di Ortensie che producono fiori rosa in suoli alcalini e fiori blu in suoli acidi. Poiché il colore blu è molto apprezzato, a volte viene suggerito di aggiungere i fondi di caffè al terreno per ottenere Ortensie dal fiore blu. Tuttavia, come abbiamo già detto, i fondi di caffè non influiscono sul pH del terreno e quindi non alterano il colore dei fiori dell’Ortensia.

Che tipo di terreno hai?

In un articolo precedente, abbiamo parlato di come sia possibile conoscere il tipo di terreno presente nel proprio giardino. Una volta avuta questa informazione, diventa possibile stimare l’efficacia di qualsiasi elemento del suolo nel modificare l’acidità. È importante notare che gli elementi del suolo leggermente acidi non avranno un impatto significativo sul pH della maggior parte dei terreni, ad eccezione dei terreni molto sabbiosi che possono comportarsi in modo diverso.

In particolare, l’aggiunta di materiale organico con un pH di 6,7 non sarà sufficiente per acidificare il terreno.

3. I fondi di caffè sono una buona fonte di nutrienti

I fondi di caffè sono caratterizzati da un contenuto di azoto che oscilla tra l’1% e il 2%, fosforo allo 0,3% e potassio allo 0,3%, insieme a una varietà di micronutrienti. Le quantità di fosforo e potassio possono variare considerevolmente, tuttavia risultano essere generalmente basse. Questi nutrienti sono presenti sotto forma di grandi molecole, simili ad altri materiali organici.

Sia nel terreno che nel compost, i fondi di caffè subiscono un processo di decomposizione lenta, rilasciando gradualmente i nutrienti. Come qualsiasi altro tipo di materiale organico, i fondi di caffè agiscono come un fertilizzante a lenta cessione. È importante sottolineare che non bisogna aspettarsi risultati immediati da questo tipo di fertilizzante, ma nel corso del tempo fornirà nutrienti alle piante.

I fondi di caffè hanno alti livelli di azoto?

Il livello elevato di azoto presente nei fondi di caffè potrebbe ostacolare la crescita dei frutti e dei fiori, ma i fondi di caffè non presentano un elevato contenuto di azoto. Anche se un valore dell’1-2% può essere considerato il doppio della quantità rispetto alla maggior parte delle sostanze organiche, è comunque molto inferiore rispetto ai fertilizzanti sintetici. Dato che i terreni si formano attraverso il passaggio di acqua al loro interno, contengono pochi ioni di azoto liberi. L’azoto presente sarà principalmente legato a molecole più grandi, rendendo così sicuro l’utilizzo vicino alle piante.

I fondi di caffè possono essere un’ottima aggiunta a un cumulo di compost. I terreni sono relativamente ricchi di azoto, fornendo ai batteri l’energia di cui hanno bisogno per trasformare la materia organica in compost.

I fondi di caffè fanno crescere meglio le piante

Questa affermazione generale può risultare difficile da confutare in mancanza di specifiche argomentazioni. È innegabile che i fondi di caffè, utilizzati come pacciame, apportino vantaggi alle piante, così come qualsiasi altro tipo di pacciame. Poiché i fondi di caffè rappresentano un fertilizzante a lenta cessione, sicuramente contribuiranno al benessere delle piante.

I fondi di caffè contengono una serie di sostanze chimiche specifiche che sono state dimostrate migliorare la crescita delle piantine in ambiente di laboratorio. Tuttavia, è stato altrettanto dimostrato che tali fondi possono inibire la crescita di alcune piantine, tra cui i pomodori. È importante notare che questi risultati sono stati ottenuti attraverso studi di laboratorio utilizzando piantine, e non piante mature. Pertanto, non è chiaro se tali osservazioni si traducano nella situazione reale del giardino, né quale effetto abbiano queste sostanze chimiche sulle piante mature.

Dato il potenziale problema derivante da queste sostanze chimiche, è consigliabile compostare i fondi di caffè prima di aggiungerli al terreno. Inoltre, è una buona pratica tenerli lontani dalle piantine per evitare eventuali effetti negativi.

La caffeina uccide le piante

I fondi di caffè contengono approssimativamente 6 mg di caffeina per grammo.

È affascinante notare come la caffeina, una sostanza presente nel caffè e nel tè, possa avere effetti dannosi sulle piante, nonostante sia prodotta naturalmente da molte di esse come un meccanismo di difesa contro gli insetti.

Ma se le piante stesse producono caffeina, come può influenzarle negativamente?

Gli studi sulle proprietà allelopatiche della caffeina hanno rivelato la sua capacità di inibire la crescita di batteri, funghi, piantine e persino delle stesse piante. Tuttavia, la maggior parte di questi studi utilizza dosi elevate di caffeina e viene condotta in contenitori, il che rende difficile generalizzare i risultati al giardino.

Uno studio ha indagato sugli effetti dei fondi di caffè, sia quando sono stati aggiunti al terreno in vasi sia in terreni all’aperto, su cinque piante orticole differenti (broccoli, porri, ravanelli, violette e girasoli). I risultati hanno rivelato che i fondi di caffè hanno rallentato la crescita delle piante, inclusa la crescita delle erbacce. Ricerche simili hanno riportato conclusioni analoghe.

Tuttavia, è importante sottolineare che questi effetti sono di breve durata. Dopo 12 mesi, i terreni trattati con fondi di caffè hanno effettivamente prodotto raccolti più abbondanti rispetto ai terreni di controllo.

Le prove che i fondi di caffè freschi possano danneggiare le piante già stabilite sono ancora scarse.

4. I fondi di caffè contrastano le malattie fungine

In uno studio effettuato sul contrasto delle malattie fungine mediante i fondi di caffè, il Dr. Chalker-Scott dice “I ricercatori suggeriscono che le specie batteriche e fungine sui fondi di caffè in decomposizione impediscono l’insediamento di funghi patogeni“.

Il dottor Chalker-Scott prosegue affermando che questo lavoro è stato svolto interamente in laboratorio in condizioni controllate e che “lefficacia nei giardini e nei paesaggi è sconosciuta“. Ciò significa che non ci sono prove scientifiche che i fondi di caffè sopprimano le malattie fungine in giardino.

In questo studio è stata presa in esame l’influenza della caffeina sulla comunità fungina e l’azione contro i patogeni: nella zona della radice delle piante di caffè, chiamata rizosfera, la caffeina viene rilasciata attivamente tramite la radice principale e sembra avere un impatto sulla composizione della comunità microbica circostante. In particolare, la presenza di caffeina favorisce l’arricchimento di specie specifiche all’interno della comunità fungina, tra cui i membri della famiglia Trichoderma. Uno studio ha esaminato come otto funghi filamentosi, inclusi quattro appartenenti al genere Trichoderma (noti come funghi micoparassiti) e quattro patogeni vegetali, abbiano reagito alla presenza di caffeina.

I risultati hanno dimostrato che l’effetto della caffeina sulla crescita e lo sviluppo dei funghi è stato diversificato, con un impatto più marcato osservato nei patogeni rispetto alle specie di Trichoderma. Inoltre, quando sono stati messi a confronto i predatori (funghi micoparassiti) e le prede (patogeni vegetali), si è osservato che la caffeina ha provocato una rapida interruzione della crescita delle prede, mentre i predatori hanno continuato a crescere, suggerendo un’azione di micoparassitismo attivo. La caffeina ha addirittura potenziato l’effetto del micoparassitismo fino a 1,7 volte.

Di conseguenza, la caffeina agisce in modo duplice contro i patogeni fungini: in primo luogo, sopprime direttamente la loro crescita e sviluppo, e in secondo luogo, sostiene l’azione dei loro nemici naturali, come i funghi micoparassiti del genere Trichoderma. Queste osservazioni suggeriscono che la caffeina svolga un ruolo potente nella lotta tra le piante e gli agenti patogeni, favorendo i nemici dei nemici.

5. Attività microbica del suolo

I fondi di caffè uccidono i microbi del suolo

Le proprietà antibatteriche della caffeina e di altre sostanze chimiche presenti nel caffè indicano chiaramente che ci sono effetti sui microbi presenti nel suolo. La vera questione è: questi effetti sono significativi?

Va considerato che i vermi coinvolti nel vermicomposting dipendono in gran parte dall’attività batterica all’interno del loro tratto digestivo. La maggior parte del processo di digestione effettuato dai vermi è in realtà svolto dai batteri che li abitano. Se i fondi di caffè avessero un impatto negativo significativo sui batteri, i vermi non li consumerebbero o potrebbero persino morire.

Tuttavia, va tenuto presente che all’interno o sulla superficie del suolo, i fondi di caffè sono ancora più diluiti rispetto a quanto accade in un contenitore di vermicompostaggio. Di conseguenza, il loro effetto sarà ancora più ridotto. Inoltre, è importante considerare che tutte le piante producono naturalmente sostanze chimiche con proprietà antimicrobiche, eppure non ci preoccupiamo di lasciarle nel terreno o sulla superficie.

Sebbene i fondi di caffè possano probabilmente eliminare alcuni microbi, l’aggiunta di materia organica fornisce nutrimento. È improbabile che ciò costituisca una preoccupazione per la salute del suolo, a meno che non vengano utilizzate enormi quantità di terreno.

6. I fondi di caffè formano un buon pacciame

I fondi di caffè, essendo di natura organica, si decompongono lentamente nel giardino, rendendoli un potenziale materiale per la pacciamatura. Tuttavia, è importante considerare che i fondi di caffè hanno una consistenza piuttosto fine e tendono a compattarsi facilmente. Questa compattazione può ostacolare il flusso di acqua, pioggia e aria nel terreno, il che non è favorevole per le piante e gli organismi viventi presenti nel suolo.

Per ottenere i massimi benefici, i fondi di caffè possono essere aggiunti al pacciame esistente in piccole quantità, ma non dovrebbero essere utilizzati come unico materiale. È consigliabile spolverare il terreno con una leggera quantità di terra per compensare la tendenza dei fondi di caffè a compattarsi.

Come dicevamo prima, esistono prove che i fondi di caffè non compostati possano ostacolare la crescita di alcune piante e influenzare la germinazione dei semi. Pertanto, compostare i fondi di caffè prima di aggiungerli al terreno è una buona pratica da seguire.

6B. I fondi di caffè prevengono le erbacce

Non è stata trovata alcuna conferma definitiva riguardo all’effetto inibitorio dei fondi di caffè sulle piante infestanti. Sebbene possa essere ipotizzato che le sostanze chimiche presenti nei fondi di caffè possano influenzare negativamente la crescita delle piante infestanti in modo simile a quanto accade con le piantine di pomodoro, questa è solo una supposizione.

Tuttavia, poiché i fondi di caffè favoriscono la crescita delle piante, è possibile che alcune erbacce possano trarre beneficio da tali condizioni e mostrare una crescita migliore dopo essere state trattate con i fondi di caffè. Dopotutto, le erbacce sono anch’esse piante. Se si crede che i fondi di caffè possano migliorare la crescita delle piante, è ragionevole pensare che possano influenzare anche la crescita delle erbacce.

7. I fondi di caffè respingono i gatti

Questa affermazione è stata riportata su diversi siti, tuttavia non è possibile confermarla né negarla in modo definitivo.

8. I fondi di caffè uccidono le lumache

Dagli studi condotti, è emerso che la caffeina ha effetti nocivi sulle lumache. L’applicazione di caffeina sulle piante è un deterrente per le lumache, poiché le dissuade dal nutrirsi delle piante stesse. Tuttavia, è probabile che questi risultati siano stati interpretati erroneamente e abbiano portato alla convinzione che i fondi di caffè siano altrettanto efficaci nell’uccidere o scoraggiare lumache e chiocciole. Questo tipo di interpretazione errata è comune e contribuisce alla diffusione di numerosi miti. È importante notare che la concentrazione di caffeina presente nei fondi di caffè è significativamente inferiore rispetto a quella utilizzata negli studi, pertanto non è sufficiente a uccidere lumache e chiocciole.

Non sono state trovate prove di altre sostanze chimiche presenti nei fondi di caffè che siano in grado di uccidere le lumache: questa è un’affermazione basata su un mito.

È vero che i fondi di caffè possono impedire alle lumache di raggiungere le piante?

È possibile che le lumache non gradiscano strisciare su superfici ricoperte di fondi di caffè e quindi evitino le piante trattate in questo modo? Al momento, non sono stati trovati dati scientifici che confermino questa teoria ma da alcuni esperimenti svolti a livello amatoriale, sembrerebbe che i fondi di caffè non costituiscano una barriera efficiente contro l’avanzata delle lumache.

9. I fondi di caffè eliminano le formiche

Si dice che le formiche siano respinte dall’odore dei fondi di caffè e che eviteranno le zone dove sono presenti. Ad attestare scientificamente l’inefficienza di questo metodo è stato il dottor Wizzie Brown, entomologo della Texas AgriLife Extension, nella sua ricerca ha evidenziato come mettere il caffè macinato sulle formiche di fuoco non desse loro alcun fastidio, tanto che la quantità di attività dopo l’applicazione del caffè era la stessa dei gruppi di controllo che non avevano ricevuto alcun trattamento.

Da alcune ricerche amatoriali risulta un certo fastidio delle formiche verso il caffè, più dato dalle grosse dimensioni dei fondi piuttosto che dall’odore o da eventuali componenti. Questo fastidio però non è sufficiente ad ostacolare in alcun modo la loro presenza né sulle piante, né nel terreno.

Effetti negativi che, si dice, possano causare i fondi di caffè!

Abbiamo esplorato tutti i lati positivi che le voci attribuiscono ai fondi del caffè, ma come la luna, anche i fondi di caffè hanno un lato oscuro che va esplorato, quindi diamo un’occhiata anche agli effetti negativi che, si dice, possa causare!

10. I fondi di caffè uccidono i lombrichi

Le persone che praticano regolarmente il vermicomposting spesso consigliano di aggiungere i fondi di caffè al compostaggio dei vermi, purché la quantità sia adeguata.

Uno studio di ricerca ha dimostrato che i fondi di caffè possono essere decomposti con successo attraverso il processo di vermicomposting e che possono migliorare la qualità del prodotto. Tuttavia, un altro studio condotto su tre sistemi di compostaggio ha rilevato che l’aggiunta esclusiva di fondi di caffè come unica fonte di alimentazione aumentava la mortalità dei vermi, anche se questa non è una pratica comune.

Purché i fondi di caffè siano aggiunti con moderazione e mescolati ad altri avanzi di cibo e/o carta nel contenitore dei vermi, non dovrebbero esserci problemi.

Non ci sono informazioni specifiche sulle conseguenze dei fondi di caffè sui lombrichi nel terreno, ma alla luce delle ricerche citate in precedenza, sembra probabile che, se utilizzati con moderazione, avranno un effetto limitato o nullo.

I fondi di caffè fanno bene al giardino?

I fondi di caffè rappresentano una preziosa fonte di materiale organico che, una volta compostato, contribuisce a migliorare la struttura del suolo, proprio come qualsiasi altro tipo di compost.

Tuttavia, ci sono evidenze che suggeriscono come l’uso diretto dei fondi di caffè sul terreno, senza previo compostaggio, possa comportare alcuni effetti negativi a breve termine. Sebbene non sia stato esaminato approfonditamente, degli studi indicano che alcune piante potrebbero mostrare una crescita meno vigorosa quando i fondi di caffè vengono incorporati nel terreno o quando viene applicato l’estratto di caffè macinato. In alcuni casi, ciò può causare danni alle piante.

Fino a quando non saranno disponibili ulteriori evidenze che confermino o smentiscano queste affermazioni, sarebbe consigliabile compostare i fondi di caffè anziché utilizzarli direttamente sul terreno.

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Commenti

  1. Carla Loiola (Modifica)

    Si possono usare fondi di caffè, anche se diluiti, su alcune piante di orchidee? Grazie.

  2. Sebastiano (Modifica)

    Ciao Carla, non ne vedo il motivo per quanto spiegato nell’articolo

  3. Mariapaola Rosettani (Modifica)

    Grazie

  4. Sebastiano (Modifica)

    💚

  5. Francesco (Modifica)

    Per la menta sono buoni i fondi dei caffè?

  6. Sebastiano Guarisco (Modifica)

    ogni tipo di sostanza organica apporta beneficio al terreno. Tieni presente che la mineralizzazione è lunga quindi non aspettarti miracoli. Come dico nel contenuto qui sopra non ci sono particolari benefici nell’usare i fondi di caffé rispetto ad altri materiali organici (es. 1000 volte meglio un buon compost o l’humus di lombrico). La menta poi cresce anche per dispetto 😉

  7. Mauris (Modifica)

    Buongiorno.
    Io utilizzo i fondi di caffè nei vasi senza interrarli ed ho notato che i cosiddetti porcellini d’india ne sono ghiotti. Sono loro che mi decompongono i miei fondi di caffè assieme ad altri scarti di cucina. Ho anche i lombrichi, ma l’azione dei porcellini si nota particolarmente.
    Avete esperienze di questo genere anche voi ?

  8. Sebastiano Guarisco (Modifica)

    Si certamente, è il motivo per il quale consiglio di affrontare quessto processo di compostaggio in una apposita compostiera o in un secchio: in quest modo il lavoro dei decompositori come onischi (porcellini di terra) e lombrichi è favorito da migliori condizioni ambientali e il compost potrà essere miscelato successivamente al terreno in modo da fornire nella sua migliore forma sostanze minerali ed organiche utili alla fertilità del suolo

  9. Luigi (Modifica)

    Io gestisco un piccolo orto,il fondo di caffè lo metto in un bidone,(proporzione 1 kg,30 l. acqua) e lo lascio per un mese a macerare muovendolo ogni tanto. Alche` una volta a settimana prelievo l’acqua e ne verso un bicchiere per ogni ortaggio.Ottimo raccolto.
    Aggiungo l’acqua tolta e ogni tanto, di media ogni tre prelievi aggiungo un altro kg di fondo.
    PS non uso altri concimi

  10. Sebastiano Guarisco (Modifica)

    Mi fa piacere Luigi, mai cambiare qualcosa che funzioni. Purtroppo, per come è fatto, il fondo di caffé manca di molti nutrienti importanti che un po’ alla volta (anche in un terreno evidentemente fertile come il tuo) vanno a calare. Questo è il motivo per cui, soprattutto con le coltivazioni in contenitore, non è un concime adeguato se usato da solo.

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