La Forsizia è un arbusto rustico che appartiene al genere Forsythia, nella famiglia delle Oleaceae, è originaria dell’Asia orientale. È una pianta fiorita decidua.
Qui puoi trovare la Forsythia!
I suoi rami hanno corteccia color marrone-grigiastra e aspetto ruvido.
Le sue foglie hanno margine liscio oppure seghettato, non superano i 15 cm di lunghezza e i 2-8 cm di larghezza, assumono diverse colorazioni a seconda della stagione.
La sua particolarità sta proprio nei fiori, che spuntano sui rami prima dell’apertura delle gemme fogliari, hanno un intenso color giallo brillante e sono i primi fiori a sbocciare alla fine dell’inverno, infatti ci avvisano dell’aumentare delle temperature e dell’arrivo della primavera.
Verso il termine della fioritura alcune foglie iniziano a spuntare, e successivamente compaiono i frutti che contengono semi alati, dispersibili a grandi distanze.
Generalmente non supera i 1-3 m di altezza anche se in pochi casi può raggiungere anche i 6 m.
La Forsizia viene utilizzata in parchi, giardini, balconi e bordure stradali per l’allegro colore della sua fioritura.
ESPOSIZIONE: la Forsizia gradisce le posizioni a pieno sole, infatti se collocata in zone ombreggiate la sua fioritura sarà scarsa o assente. Non teme particolarmente i venti anche se, ponendola in zone dove il vento è forte, potrebbe avere una fioritura meno rigogliosa.
TEMPERATURA: è una pianta molto rustica che può sopportare fino a -15 o -20°C e oltre i 35-40°C.
TERRENO: la Forsizia non ha bisogno di substrati particolari ma se questo è ricco e ben drenato, si sviluppa al meglio.
ACQUA: è una pianta che teme molto il ristagno idrico, rispetto alla siccità, per cui va annaffiata più frequentemente e con misurazione.
CONCIME: non richiede particolari concimazioni ma è consigliato somministrarne uno a lenta cessione una volta all’anno.
POTATURA: la potatura dev’essere effettuata a fioritura terminata, spuntando i rami che portavano i fiori ed eliminando quelli secchi che non portano gemme.
MESSA A DIMORA: il periodo migliore per la messa a dimora è nei mesi primaverili o autunnali.
La Forsizia può essere coltivata anche in vaso, utilizzando contenitori capienti di almeno 40-50 cm di diametro, poiché il suo apparato radicale è esteso. Si consiglia un rinvaso ogni anno, con maggiori concimazioni e annaffiature.
RIPRODUZIONE: la sua propagazione può avvenire col metodo della talea semilegnosa, al termine della fioritura, oppure per margotta.
PARASSITI E MALATTIE: la Forsizia è una preda delle larve di lepidottero, per questo è opportuno effettuare dei trattamenti preventivi con prodotti antiparassitari contro afidi e acari. Può essere attaccata dal mal bianco.
CURIOSITÀ: in estremo Oriente i suoi rami sono utilizzati per produrre archetti per suonare l’ajaeng, un tipico strumento a corde.
In Cina la specie Forsythia suspensa è annoverata tra le 50 essenze fondamentali dell’erbologia cinese.