Iscriviti alla nostra newsletter ed entra nel #clangeorgici Iscriviti ora

Piante da esterno
Sommario

Nymphaea è un genere appartenete alla famiglia delle Nymphaeaceae, con fiori acquatici grandi e decorativi,che a sua volta comprende circa 50 specie a distribuzione cosmopolita.

Generalmente il genere Nymphaea proviene dall’Asia ma nella flora italiana esiste una sola specie spontanea, chiamata Nymphaea alba.

Puoi trovare le nostre specie di Ninphaea sul nostro negozio online! 

Le Nymphae sono talvolta chiamate fior di loto, ma non vanno confuse con la specie di loto indiano del genere Nelumbo.

220px-Nymphaea_ies

Sono piante acquatiche perenni e radicanti, considerate palustri perché riescono a sopportare gli abbassamenti temporanei del livello dell’acqua, hanno le gemme sommerse o natanti e hanno un apparato radicale ancorato al fondale fangoso.

Il fusto è carnoso e può essere eretto o prostrato, ha minime parti legnose per favorire la presenza dei tessuti aeriferi, infatti questi favoriscono il galleggiamento e rendono i fusti flaccidi ma tenaci.

FroschaufdemSeerosenblattAug04

Le sue foglie sono ampie e dalla consistenza coriacea, sono galleggianti e hanno forma orbicolare o cuoriforme, a volte il margine è liscio o dentato. La parte superiore della foglia è protetta da uno strato ceroso per permettere all’acqua di scivolare via e non ostruire le aperture aerifere; la lamina inferiore contiene l’antocianina che converte i raggi luminosi del sole in calore e aiuta a migliorare i processi metabolici dell’intera foglia.

Generalmente i fiori sono solitari, hanno durata di pochi giorni ma la produzione di fiori è continua da Maggio a Settembre. Hanno un numero imprecisato di petali, posti a disposizione ciclica e hanno un diametro dai 10 ai 25cm. Il fiore può essere bianco, rosa, rosso, viola, celeste, giallo o di colorazioni intermedie. Sbocciano di giorno e si chiudono di notte.

Nymphaea_alba_fruit_kz1

Il frutto è una bacca globosa e spugnosa che matura sott’acqua, immerso nel fondale. Al termine della fioritura i frutti cadono nell’acqua e perdendo i numerosi semi che contengono, danno il via alla propagazione.

Le Ninfee richiedono una posizione soleggiata, prediligono un terreno melmoso e ricco di materiale organico ben sedimentato,ossia da una parte di buona terra da orto argillosa, da una parte di humus, una di stallatico e una parte di sabbia di fiume limosa, il tutto ben amalgamato.

Possono essere piantate direttamente nel limo del fondo dei bacini, oppure in appositi contenitori che vengono immersi. Questo sistema è da preferirsi per i vantaggi che porta per la concimazione periodica, per la pulizia della pianta, per riprodurla e per l’eventuale ricovero invernale.

La profondità dell’acqua dove si possono coltivare varia da pochi cm a 1 metro.

Le ninfee si dividono in:

  • rustiche, che non necessitano di grandi cure;
  • semi-rustiche che spesso devono essere poste in serra durante l’inverno;
  • tropicali che sono da coltivarsi in vasche d’acquario in grandi serre temperate o poste nelle vasche e nei laghetti solo nei mesi estivi quando l’acqua ha raggiunto la temperatura di 18-20°C.

La propagazione avviene per divisione dei rizomi oppure per seme.

Le radici di alcune specie vengono utilizzate nella medicina popolare per curare diversi disturbi.

I rizomi delle ninfee sono anche alimenti per alcune popolazioni del nord Europa e dell’Asia.

  

Condividi questo articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati