Pachira aquatica, cura della pianta dal fusto intrecciato
La Pachira aquatica, nota anche come “albero dei soldi” o “castagno della Guyana” è un albero che si trova solitamente intrecciato con più esemplari per creare una trama del tronco molto particolare.
Dall’aspetto potrebbe sembrare una pianta fragile e delicata, invece con un pochino di attenzione non darà alcun problema, anzi, sarà pronta ad arredare in modo davvero particolare 😉
Cura della Pachira aquatica
La Pachira aquatica è un’ottima alleata anche dei novizi pollici verdi, grazie ad una buona rusticità non sarà troppo facile causarle problemi 😉
Esposizione della Pachira
In estate la luce ideale per la Pachira aquatica è diffusa e indiretta. In inverno invece si può dare luce abbondante, anche diretta.
Che temperature vuole la Pachira
La Pachira riesce a sopportare temperature minime di 10-15°C, è quindi coltivabile in esterno durante i periodi più caldi ma col sopraggiungere dell’autunno è poi meglio ricoverarla in casa.
Il range ideale è di 18-24°C.
Come innaffiare la Pachira
In estate è importante bagnare regolarmente, evitando che il terreno si asciughi, mentre in inverno è consigliato attendere che i primi centimetri si terreno si siano asciugati prima di procedere con una seconda irrigazione.
Attenzione però a non farsi ingannare dal nome, non è una pianta acquatica, quindi non bisogna assolutamente esagerare con le bagnature.
Quale substrato scegliere per la Pachira
La Pachira predilige miscele di qualità alleggerite con inerti. Non ha particolari richieste sul pH che può essere acido, alcalino o neutro.
Consigliato: One+
La concimazione ideale per la Pachira
Per la Pachira sono consigliate concimazioni mensili con del concime liquido per piante verdi durante la primavera e l’estate, quindi durante le fasi di vegetazione. Durante il resto dell’anno invece le concimazioni possono essere diradate.
Su questa pianta è indicato utilizzare metà della forza del fertilizzante, aggiungendo quindi un po’ d’acqua per diluirlo rispetto alle dosi riportate in etichetta.
Propagare la Pachira
È possibile propagare la Pachira aquatica per seme, talea (in primavera o in estate) e mediante margotta.
Potare la Pachira
La potatura può essere eseguita in primavera tagliando i germogli secondo la necessità per mantenere le dimensioni desiderate.
Potare le foglie inferiori della pianta può anche aiutare ad incoraggiare la crescita di nuove foglie nella parte superiore.
Rinvaso della Pachira aquatica
Solitamente il rinvaso di questa pianta non è necessario a meno che non si desideri che diventi più grande. Se si vuole preservarne le dimensioni evitare il rinvaso è un ottimo modo.
Altrimenti al bisogno passare ad un vaso leggermente più grande.
Parassiti e malattie della Pachira
Può essere oggetto di attacchi da parte di cocciniglie, ragnetto rosso e afidi.
Contro afidi e cocciniglia è ottima una miscela pronto intervento composta da: 10 ml di sapone molle + 250 ml di Ortica + 10 ml di Olio di Neem, il tutto disciolto in 1 litro d’acqua.
Descrizione
La Pachira aquatica è un albero sempreverde coltivato come pianta d’appartamento, spesso con diverse piante intrecciate fra loro. Inizialmente gli steli sono verde brillante, diventano poi grigio-marroni. Le foglie sono grandi, lucide, di un bel verde scuro e sono caratterizzate da cinque o più foglioline lanceolate.
Nelle foreste tropicali questa pianta può raggiungere i 20m, ma in vaso difficilmente supererà il metro e mezzo.
Gli alberi giunti a maturazione producono spettacolari fiori con 5 petali color crema, lunghi dai 30 ai 200 cm con più stami dorati e cremisi, seguiti da frutti che arrivano a contenere fino a 25 noci.
Descrizione tassonomica
Fa parte della famiglia delle Malvacee.
Habitat
La Pachira è originaria dell’America centrale e meridionale.
La Pachira aquatica è pet-friendly
Come riportato dall’ASPCA, la Pachira non è tossica per cani e gatti!
Curiosità
La Pachira divenne famosa inizialmente a Taiwan, durante gli anni ’80 ed è molto utilizzata da coloro che praticano il feng shui, per incrementare un “chi” o “energia” positiva all’interno della casa.
Commenti
Salve, sono una vostra fun. Ho da tempo una pachira acquatiche che si è ammalata a causa di funghi che ho cercato di curare ma ieri ho dovuto tirar via due fusti malati,rpaticamente marcisti. Vorrei un consiglio. Ovvero sapere se è necessario rinvasare la pianta.
Ciao Elisabetta, può succedere ma dispiace sempre E’ sempre una buona prcauzione spostare la pianta in un substrato fesco e pulito in seguito a tali accadimenti. Spesso la qualità del terreno e la capacità di drenare sono strettamente connessi con questi eventi, ticonsiglio perciò l’utilizzo di un terriccio di ottima fattura, con pomice in miscela come questo https://www.venditapianteonline.it/shop/terriccio-bio-universale-one-plus/
Buongiorno vorrei sapere i rametti cresciuti in basso nel tronco intrecciato della mia pakira e meglio staccarli o no grazie
Buongiorno, ho da poco acquistato da voi una meravigliosa pachira, vorrei sapere se è possibile rinvasarla su un vaso elho con sistema di auto irrigazione, o se per questo genere di pianta è sconsigliato, grazie.
è perfetto, ti raccomando solo di gestirla correttamente in inverno (spiego qui https://youtu.be/BgJk7fYac2c?si=ixABqDNJ9BhB2XUg )
Ciao Giuseppe, è indifferente in realtà ognuno agisce come preferisce
Buona sera ho una pakira acquatica stava bene all’improvviso sono ingiallite tutte le foglie ora io ho staccato tutte i rametti con le foglie e senza una foglia cosa faccio la rinvaso e cambio la terra e do del concime liquido
Ciao Giuseppe, sarebbe interessante capire cosa sia successo e intervenire di conseguenza. Prima ipotesi: terriccio poco adatto alla coltivazione in vaso che ha creato un ambiente asfittico e rovinato le radici -> effettuare un controllo sullo stato del terreno e dell’apparato radicale.
– ci sono foglie nuove che stanno uscendo sane?
NB: evita concimazioni fino alla risoluzione dello stress
Salve, io ho il problema opposto di tanti lettori, la mia pachira cresce a dismisura; è in appartamento e oramai prossima al soffitto. È possibile “cimarla” se si il che punto? Pensavo poi di intrecciarla, finora l’ho lasciata crescere liberamente, posso farlo? Grazie se mi vorrete dare un consiglio. Fabio
Ciao Fabio, certamente. La potatura la puoi fare togliendo i rami più interni e cimando quelli che tendono a salire troppo. non importa l’altezz alla quale decidi di farlo, cerca solo di stare un cm. sopra una gemma o una diramazione. Vedrai che non succede nulla 🙂 il momento come questo con una bella spinta vegetativa è ideale. Anche per quanto riguarda l’intreccio, finché i rami sono semilegnosi è fattibile (personalmente lo trovo un po’ ‘strano’ ma … de gustibus 😉)
Buongiorno,vorrei sapere se è possibile mettere la pianta di Pachira in giardino esterno,zona di mare? Grazie
Potrebbe starci, il limite è il gelo per cui se hai inverno mite si può fare (al massimo ti prde le foglie)
Grazie per l’articolo davvero utile. Ho una Pachira cresciuta “troppo” per le dimensioni del nostro appartamento e vorrei portarla. Ha quattro fusti molto sostanziosi, disposti a ventaglio, e vorrei capire se tagliando i due più esterni esterni ho speranza che ricrescano più bassi dando verticalità alla pianta, e se posso farlo già ora o è necessario attendere la primavera. Grazie
Salve, sono Mario è da qualche mese ho una bella Pachira aquatica. Però da un paio di settimane nonostante a dei germogli e foglie nuove, alcune di quelle grandi, ingialliscono, forse dovrei rinvasarla? E ancora nel vaso d’origine da 20cm. Grazie
Ciao Valentina, sì di solito Pachira ricaccia bene anche sulle parti più legnose. Il massimo sarebbe farlo a primavera inoltrata, tipo aprile maggio (quando inizia a fare caldo). Intanto puoi comunque fare una potatura più leggera e ricompattare la chioma.
Ciao Mario, due cose:
– rinvaso: indipendentemente dall’occorrenza delle foglie gialle è sempre bene svasare almeno annualmente (meglio anche due, a marzo e agosto circa) e controllare lo stato delle radic isulla superficie laterale della zolla. Se sono fitte e vogliamo dare ulterore crescita alla pianta è bene rinvasare. Puoi controllare e farlo anche ora.
– foglie gialle: se si tratta di foglie vecchie è normale in questo periodo che la vegetazione si rinnovi. Se quelle nuove stanno bene è tutto ok
Spero di aver risposto e un cordiale saluto
Buongiorno,
Ho notato che uno dei 4 tronchi della pachira è morto, in quanto secco. Sta cambiando colore (tendente al marrone) e all’interno è sfibrato. Cosa faccio? Lo lascio o cerco di rimuoverlo?
Grazie mille
Claudio
Se riesci a rimuoverlo guadagni in estetica, puoi tagliarlo a pezzetti per agevolarti nella rimozione. Quando succede ho visto che non c’è modo di risanarlo quindi tanto vale eliminarlo
Grazie mille dei consigli, molto validi ed esaurienti.
Buon giorno.
Ho ricevuto come regalo la pachira.
È arrivata da me già con delle foglie con macchie marroni.
Dopo un paio di settimane ho notato che ha abbastanza foglie con macchie marroni (come se marciscono) le stesse foglie si rompono e cadono.
Troppa acqua? Esposizione di luce errata?
Cosa fare?
Grazie mille
Non riesco a capire il problema
Descritto così mi sembra un po’ di assestamento alla luce dell’interno casa. Ne vuole tanta per cui cerca di metterla più in luce possibile, se puoi diretta e non schermata. Sicuramente una parte di chioma sarà meno illuminata e potresti notare questi problemi soprattutto li.
Mi fa piacere Luca, grazie a te 🙏
Ciao Sebastiano,
la mia mamma è disperata… Le abbiamo regalato meno di un anno fa una pachira bellissima di oltre due metri che ha posizionato in una stanza molto bene illuminata. Da alcune settimane purtroppo continuando a fare butti nuovi perde tantissime foglie (che si ingialliscono) e la chioma si è drasticamente impoverita. Non vedo parassiti nelle foglie ma ho provato a sentire il terriccio ed è ancora molto umido nonostante sia stata innaffiata oltre 20 GG fa. Possibile che la causa sia stata un’eccessiva irrigazione? Bene non concimare se non ricordo male, ma un un rivaso e un bio stimolante possono aiutare?
Aspettiamo i tuoi consigli con trepidazione 😉
Grazieeee
Siete molto utili, ricchi di informazioni e consigli
buongiorno, gentilmente mi potrebbe indicare come procedere affinché durante la crescita della pachira intrecciata io possa far continuare l’intreccio?
Grazie.
Cordiali saluti
Marcella
Ciao carissime, un po’ è normale in inverno ed un problema di luce (io ho riparato ricorrendo a growlight con lei). Altro fattore chiave è la bagnatura: il terreno deve asciugare velocemente e completamente anche in profondità prima di ripetere una bagnatura che suggerisco per subirrigazione. Cercatedi portarla alla primavera e poi fuori sotto portico + concime minerale piante verdi che si rifà! Biostimolante ok ma solo se devi bagnare, in alternativa lo dai per via foglaire ma puzza un po’ 🙂 quindi fallo in un pomeriggio di sole all’esterno. Eviterei il rinvaso ora ma se è critica la situazione provvedi e potresti anche vedere che le radici sono più ridotte di prima quindi mettile anche più alle strette e usa one plus 😉
🙏💚
Ciao Marcella, non è semplicissimo e dipende se riesci ad avere una prosecuzione dei singoli fusti che ti permetta di farlo. in tal caso devi man mano intrecciarli quando sono ancora verdi e fissare la treccia con un legaccio