Asimina triloba “Prima 1216” – autofertile

La pianta di Asimina triloba “Prima 1216” è un albero da frutto conosciuto anche come Pawpaw, e una varietà di Asimina autofertile, che significa che non ha bisogno di un altro impollinatore per produrre frutti. È una varietà selezionata da un progetto di miglioramento genetico italiano, sviluppata per ottenere una pianta autofertile, in grado di produrre frutti di alta qualità in climi anche più freschi rispetto alle varietà americane tradizionali di Asimina triloba. La “Prima 1216” è infatti stata introdotta per offrire una soluzione per la coltivazione di questa pianta da frutto esotica in ambienti temperati e mediterranei, tipici di molte regioni italiane. L’Asimina triloba è conosciuta per i suoi frutti esotici dal sapore dolce e tropicale, che ricordano una combinazione tra banana, mango e ananas. L’Asimina triloba “Prima 1216” preferisce un’esposizione luminosa indiretta, quindi è ideale per giardini dove può ricevere sole parziale o ombra leggera. Tuttavia, ha bisogno di almeno 4-6 ore di sole diretto per garantire una buona produzione di frutti. Il terreno deve essere ben drenato, ricco di materia organica e leggermente acido, consigliato il terriccio universale. È importante evitare il ristagno idrico, che potrebbe danneggiare le radici. Per quanto riguarda le bagnature, l’Asimina triloba ha bisogno di un’irrigazione regolare, soprattutto durante la fase di crescita e quando i frutti stanno maturando. Tuttavia, è una pianta che non tollera bene l’umidità eccessiva, quindi il terreno deve rimanere umido ma ben drenato. In condizioni ottimali, la pianta cresce bene a temperature tra 15°C e 25°C, ma può sopportare temperature più basse fino a -10°C quando ben acclimatata, rendendola resistente anche ai climi più freddi. A maturità, l’Asimina triloba “Prima 1216” può raggiungere un’altezza di 4-6 metri e una larghezza di 3-4 metri, mantenendo una forma arbustiva compatta. I frutti, che maturano in autunno, sono di forma ovale e di dimensioni variabili, con una buccia verde che diventa gialla quando matura. I frutti sono commestibili e si consumano freschi o in preparazioni dolci come torte, gelati e marmellate. Per quanto riguarda la fertilizzazione, l’Asimina triloba “Prima 1216” beneficerà di un apporto annuale di fertilizzante organico minerale durante la stagione di crescita, per stimolare una buona fruttificazione. In termini di parassiti, la pianta è abbastanza resistente, ma può essere soggetta a malattie fungine e a infestazioni di afidi, che possono essere controllati con trattamenti naturali o insetticidi leggeri. L’Asimina triloba “Prima 1216” è facilmente moltiplicabile tramite talee, che vanno prese in estate. È anche possibile propagare la pianta attraverso i semi, ma i tempi di germinazione sono più lunghi. Questa pianta è ideale per essere coltivata in giardino come pianta da frutto esotica, ma può essere valorizzata anche in spazi più piccoli, come cortili o terrazzi, in vaso. I frutti sono un’ottima fonte di nutrimento e possono essere raccolti quando sono morbidi e maturi. Inoltre, l’Asimina triloba è perfetta per creare un angolo di giardino esotico, magari affiancata da piante come il Corbezzolo o il Figo d’India, che condividono l’amore per il sole e il terreno ben drenato.

I frutti dell’Asimina triloba “Prima 1216” sono di forma ovale, di dimensioni che variano tra i 7 e i 12 cm di lunghezza, con una buccia sottile che inizialmente è di un verde intenso, per poi diventare gialla quando completamente matura. La polpa interna è morbida, cremosa e di colore giallo chiaro, con un sapore dolce e tropicale che ricorda una combinazione tra banana, mango e ananas, con una leggera nota di vaniglia. Al centro del frutto ci sono dei semi neri, grandi e durevoli, che si rimuovono facilmente. I frutti di Asimina triloba “Prima 1216” sono molto apprezzati in cucina per il loro sapore unico e la loro consistenza vellutata. Non vengono consumati freschi da tutti, poiché hanno una breve durata di conservazione, ma sono ideali per molte preparazioni culinarie. La polpa dei frutti è perfetta per preparare dolci come torte, crostate, marmellate, gelati e budini. La sua consistenza cremosa e il sapore dolce lo rendono un ingrediente ideale per dolci freschi o per accompagnare preparazioni al forno. La polpa dei frutti, essendo morbida e facile da frullare, è perfetta per preparare frullati e smoothies esotici. I frutti di Asimina triloba possono essere trasformati in salse dolci o agrodolci per accompagnare piatti di carne, come arrosti di maiale o selvaggina. La loro dolcezza naturale si sposa bene con le carni più ricche e saporite. In alcune tradizioni, i frutti vengono utilizzati per produrre bevande fermentate, come vini o liquori, grazie alla loro dolcezza naturale e ai loro aromi tropicali. Poiché la polpa è ricca di zuccheri naturali, è ottima per fare marmellate o composte da spalmare su pane, croissant o come accompagnamento a formaggi stagionati.

Varietà autofertile