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Descrizione
La pianta aromatica di Capparis spinosa, o Cappero, è una pianta che proviene principalmente dalle regioni calde del Mediterraneo, ma si trova anche in alcune zone dell’Asia e dell’Africa. Sviluppa foglie rotonde, grigio-verdi, larghe fino a 4 cm. In estate produce fiori composti da quattro petali bianchi che circondano un ciuffo di stami bianchi o rosa. I boccioli dei fiori non aperti vengono messi sottaceto o salati e mangiati come capperi, così come le bacche a forma di oliva con un lungo gambo (bacche di cappero). Questa specie è famosa per la sua capacità di adattarsi a terreni poveri e secchi, rendendola ideale per i giardini rocciosi e per i climi caldi e soleggiati. Predilige l’esposizione al sole pieno, ma può tollerare anche una leggera ombra, purché non troppo persistente. La Capparis spinosa cresce meglio in terreni ben drenati, preferibilmente sabbiosi o argillosi, consigliato il terriccio per piante aromatiche, e ha una resistenza naturale alla siccità, ma è comunque importante irrigarla con moderazione durante i periodi secchi. La pianta è resistente e tollera bene le alte temperature, con un intervallo ideale di crescita tra i 15°C e i 30°C. Le temperature minime che riesce a sopportare vanno dai 5°C a 10°C, quindi è adatta per climi miti o protetti durante i periodi freddi. La pianta può raggiungere i 60-100 cm di altezza e 50-100 cm di larghezza a maturità, rendendola adatta anche per giardini di piccole dimensioni o come pianta da contenitore su terrazzi. In fase di crescita, il cappero beneficia di una fertilizzazione leggera con un concime organico minerale, soprattutto in primavera, per stimolare la crescita e la fioritura, oppure consigliato il concime liquido organico. Tra i parassiti più comuni della Capparis spinosa si possono trovare afidi e cocciniglie, ma la pianta è generalmente resistente alle malattie. Per propagare la pianta, si possono utilizzare talee semilegnose durante la stagione estiva o la semina dei semi, sebbene la moltiplicazione tramite talee sia generalmente più efficace. In giardino, il cappero è perfetto per valorizzare muri di pietra, terreni aridi e aiuole soleggiate, poiché la sua bellezza e la sua rusticità si combinano magnificamente con altre piante resistenti come lavanda, rosmarino, e timo. Per un effetto più decorativo, può essere coltivato anche in vasi o contenitori su terrazzi e balconi, abbellendo anche gli spazi più difficili da curare.
Un esempio di questa varietà è il famoso Cappero di Pantelleria IGP, coltivato da secoli sull’isola siciliana di Pantelleria, rinomato in tutto il mondo per la sua qualità unica. I capperi di questa zona sono noti per il loro sapore intenso e delicato, frutto di un metodo di coltivazione tradizionale che rispetta il territorio e l’ambiente.
Il cappero è una pianta dal notevole valore culinario, con i suoi fiori e boccioli che vengono utilizzati principalmente sotto forma di capperi. Questi boccioli, che vengono raccolti prima che si aprano, vengono conservati in sale o aceto per preservarne il sapore intenso. I capperi sono perfetti per insaporire insalate fresche, dando loro un tocco di sapore intenso. Possono essere utilizzati come condimento per piatti a base di pesce, come il tonno alla siciliana, o anche per carni rosse e bianche, aggiungendo una nota salata e aromatica. Un condimento classico a base di maionese, capperi tritati e cetriolini sottaceto, ideale per accompagnare piatti di pesce o carne. I capperi si prestano perfettamente per guarnire antipasti come bruschette, tartine o piatti freddi, ma anche per essere abbinati a piatti come le uova sode. Anche i frutti della pianta, una volta maturi, possono essere consumati, sebbene non siano comunemente usati come i boccioli. Questi frutti sono carnosi e possono essere impiegati in alcune cucine orientali o per preparazioni più sperimentali.
Le piante erbacee perenni vivono tutto l’anno e sopportano le temperature più rigide. Possono incorrere in una fase di riposo vegetativo durante la stagione avversa, riprendono poi la fase di vegetazione quando le condizioni torneranno favorevoli.
FOTO: Bernard DUPONT from FRANCE, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons
Tassonomia
Nome volgare: Cappero comune
Famiglia: Capparaceae
Genere: Capparis
Specie: C. spinosa
Origini: Mediterraneo, Asia, Africa
Caratteristiche alla vendita
Vaso: Ø 14 cm
Caratteri botanici/tecnici
Gruppo: Piante aromatiche in vaso
Portamento: Ricadente, Strisciante
Profumo: Non profumata
Tipologia foglia: Caducifoglia
Colore foglia: Verde
Persistenza foglia
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Epoca di fioritura
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Epoca di raccolta
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Colore fioritura: Bianco, Rosa
Larghezza a maturità: 0,5 - 1m
Altezza a maturità: 0,5 - 1m
Esposizione: Sole
Rusticità: H1c: temperature minime tollerate: da 5 a 10°C
Utilizzo: Aiuola, Aromatica, Roccioso, Vaso