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Capparis spinosa

Cappero comune

Capparis spinosa, conosciuta come cappero, è una pianta resistente e decorativa, perfetta per giardini rocciosi e terrazzi assolati. Le sue foglie verdi e i caratteristici fiori bianchi e rosa, seguiti dai frutti (i capperi), sono un’aggiunta interessante per il giardino. Facile da coltivare, questa pianta si adatta bene anche a terreni poveri e zone secche, regalando un tocco mediterraneo.

GTIN/EAN: 8056666452037 COD: 8056666452037-14 Categoria: Tag: , ,

14,90

Disponibile

Descrizione

La pianta aromatica di Capparis spinosa, o Cappero, è una pianta che proviene principalmente dalle regioni calde del Mediterraneo, ma si trova anche in alcune zone dell’Asia e dell’Africa. Sviluppa foglie rotonde, grigio-verdi, larghe fino a 4 cm. In estate produce fiori composti da quattro petali bianchi che circondano un ciuffo di stami bianchi o rosa. I boccioli dei fiori non aperti vengono messi sottaceto o salati e mangiati come capperi, così come le bacche a forma di oliva con un lungo gambo (bacche di cappero). Questa specie è famosa per la sua capacità di adattarsi a terreni poveri e secchi, rendendola ideale per i giardini rocciosi e per i climi caldi e soleggiati. Predilige l’esposizione al sole pieno, ma può tollerare anche una leggera ombra, purché non troppo persistente. La Capparis spinosa cresce meglio in terreni ben drenati, preferibilmente sabbiosi o argillosi, consigliato il terriccio per piante aromatiche, e ha una resistenza naturale alla siccità, ma è comunque importante irrigarla con moderazione durante i periodi secchi. La pianta è resistente e tollera bene le alte temperature, con un intervallo ideale di crescita tra i 15°C e i 30°C. Le temperature minime che riesce a sopportare vanno dai 5°C a 10°C, quindi è adatta per climi miti o protetti durante i periodi freddi. La pianta può raggiungere i 60-100 cm di altezza e 50-100 cm di larghezza a maturità, rendendola adatta anche per giardini di piccole dimensioni o come pianta da contenitore su terrazzi. In fase di crescita, il cappero beneficia di una fertilizzazione leggera con un concime organico minerale, soprattutto in primavera, per stimolare la crescita e la fioritura, oppure consigliato il concime liquido organico. Tra i parassiti più comuni della Capparis spinosa si possono trovare afidi e cocciniglie, ma la pianta è generalmente resistente alle malattie. Per propagare la pianta, si possono utilizzare talee semilegnose durante la stagione estiva o la semina dei semi, sebbene la moltiplicazione tramite talee sia generalmente più efficace. In giardino, il cappero è perfetto per valorizzare muri di pietra, terreni aridi e aiuole soleggiate, poiché la sua bellezza e la sua rusticità si combinano magnificamente con altre piante resistenti come lavanda, rosmarino, e timo. Per un effetto più decorativo, può essere coltivato anche in vasi o contenitori su terrazzi e balconi, abbellendo anche gli spazi più difficili da curare.

Un esempio di questa varietà è il famoso Cappero di Pantelleria IGP, coltivato da secoli sull’isola siciliana di Pantelleria, rinomato in tutto il mondo per la sua qualità unica. I capperi di questa zona sono noti per il loro sapore intenso e delicato, frutto di un metodo di coltivazione tradizionale che rispetta il territorio e l’ambiente.

Il cappero è una pianta dal notevole valore culinario, con i suoi fiori e boccioli che vengono utilizzati principalmente sotto forma di capperi. Questi boccioli, che vengono raccolti prima che si aprano, vengono conservati in sale o aceto per preservarne il sapore intenso. I capperi sono perfetti per insaporire insalate fresche, dando loro un tocco di sapore intenso. Possono essere utilizzati come condimento per piatti a base di pesce, come il tonno alla siciliana, o anche per carni rosse e bianche, aggiungendo una nota salata e aromatica. Un condimento classico a base di maionese, capperi tritati e cetriolini sottaceto, ideale per accompagnare piatti di pesce o carne. I capperi si prestano perfettamente per guarnire antipasti come bruschette, tartine o piatti freddi, ma anche per essere abbinati a piatti come le uova sode. Anche i frutti della pianta, una volta maturi, possono essere consumati, sebbene non siano comunemente usati come i boccioli. Questi frutti sono carnosi e possono essere impiegati in alcune cucine orientali o per preparazioni più sperimentali.  

Le piante erbacee perenni vivono tutto l’anno e sopportano le temperature più rigide. Possono incorrere in una fase di riposo vegetativo durante la stagione avversa, riprendono poi la fase di vegetazione quando le condizioni torneranno favorevoli.

FOTO: Bernard DUPONT from FRANCE, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons

Tassonomia

Nome volgare: Cappero comune

Famiglia: Capparaceae

Genere: Capparis

Specie: C. spinosa

Origini: Mediterraneo, Asia, Africa

Caratteristiche alla vendita

Vaso: Ø 14 cm

Caratteri botanici/tecnici

Gruppo: Piante aromatiche in vaso

Portamento: Ricadente, Strisciante

Profumo: Non profumata

Tipologia foglia: Caducifoglia

Colore foglia: Verde

Persistenza foglia

  • Gen
  • Feb
  • Mar
  • Apr
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  • Giu
  • Lug
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Epoca di fioritura

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  • Ott
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Epoca di raccolta

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  • Giu
  • Lug
  • Ago
  • Set
  • Ott
  • Nov
  • Dic

Colore fioritura: Bianco, Rosa

Larghezza a maturità: 0,5 - 1m

Altezza a maturità: 0,5 - 1m

Esposizione: Sole

Rusticità: H1c: temperature minime tollerate: da 5 a 10°C

Utilizzo: Aiuola, Aromatica, Roccioso, Vaso