Kit contro oidio

L’oidio è una malattia fungina molto diffusa che solitamente si presenta come patina bianca dall’aspetto setoso che ricopre le parti colpite della pianta (foglie, germogli, fiori e frutti). Questi funghi aggrediscono superficialmente la pianta e ne sottraggono nutrienti. La pianta, indebolita, rallenta la crescita e la produzione dei frutti. Inoltre, in taluni casi come la Vite, la presenza dell’oidio altera negativamente le qualità finali del frutto.

In questo Kit trovi tre prodotti naturali indispensabili per contrastare la presenza dell’oidio.

La miscela è impiegabile su piante ornamentali da interno e da esterno, ortive e piante da frutto.

EFFETTI
I tre componenti agiscono in maniera sinergica con le rispettive azioni:

Arancioil: l’olio essenziale ottenuto dalla spermitura delle scorze di arancia realizzano sulla foglia un film protettivo, in grado di ostacolare la proliferazione di funthi patogeni e nel contempo le rende indesiderate agli insetti a corpo molle.
Fungibasic: prodotto a base di idrogeno carbonato (bicarbonato di sodio) esercita azione fungicida nei confronti di funghi fitopatogeni come oidio e ticchiolatura.
Malindi: è un estratto liquido di erba medica, alghe e melasso di barbabietola che induce un profondo sviluppo dell’architettura radicale, migliorando i processi di fotosintesi, donando maggiore lucentezza e colori più intensi ai fiori, frutti e ortaggi.

IN CASO DI ATTACCO
In presenza dei primi sintomi agire tempestivamente con un trattamento a base di:
1 Litro di acqua
5 gr/L di Arancioil
5 gr/L di Fungibasic
con applicazione serale
Ripetere se necessario, poi applicare:
4 gr/L di Malindi
per rinforzare la pianta e stimolarne la ripresa

Arancioil e Fungibasic sono sufficienti per produrre 40L di miscela, Malindi per altri 25L di prodotto diluito.

DOVE E QUANDO
La maggior parte delle specie di oidio si sviluppano con temperature medie e alti valori di umidità. Tenere monitorate le piante di rosa, in quanto sentinelle attendibili dell’infezione.

PREVENZIONE
– In presenza delle condizioni ambientali idonee allo sviluppo del patogeno intervenire preferibilmente in prevenzione con Zeolite che trattiene l’umidità in eccesso tanto utile all’oidio.
– Evitare eccessive concimazioni, favorire la circolazione dell’aria.
– Rimuovere i residui colturali, dove solitamente sopravvive il patogeno.

TOSSICITÀ
I prodotti sono totalmente naturali e non implicano tempi di carenza (numero di giorni tra l’ultimo trattamento e l’eventuale consumo di frutta o ortaggi).