Lampranthus roseus

La pianta di Lampranthus roseus è una succulenta perenne sempreverde dal portamento strisciante, caratterizzata da foglie carnose di colore grigio-verde. Dalla primavera fino all’inizio dell’estate, si ricopre di vivaci fiori simili a margherite, con tonalità che variano dal rosa al porpora e un diametro di circa 4 cm. Originaria delle regioni aride del Sudafrica, questa pianta ama l’esposizione in pieno sole, che stimola la produzione di fiori e mantiene compatto il suo portamento. Preferisce terreni ben drenati, leggeri e sabbiosi, e si adatta bene anche a substrati poveri purché non trattengano umidità in eccesso; è consigliato il terriccio universale. Le irrigazioni devono essere moderate: Lampranthus roseus tollera bene la siccità, quindi è preferibile lasciare asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra, evitando ristagni d’acqua che potrebbero danneggiarla. Le temperature ideali per la crescita si attestano intorno ai 15-25°C. Tollera temperature minime comprese tra 1 e 5 °C, prediligendo climi miti e soleggiati. In presenza di gelate o temperature più basse, è consigliabile proteggerla o coltivarla in vaso per poterla spostare al riparo durante l’inverno. A maturità può raggiungere un’altezza contenuta di circa 15-30 cm, estendendosi lateralmente fino a 50 cm, formando così un bel tappeto compatto. La concimazione può essere effettuata occasionalmente in primavera, utilizzando fertilizzanti specifici per piante ornamentali. I parassiti più comuni includono afidi e cocciniglie, che possono essere tenuti sotto controllo con trattamenti naturali o specifici prodotti fitosanitari. La moltiplicazione avviene facilmente per talea, prelevando porzioni di fusto da mettere a radicare in un substrato drenante, oppure per semina, anche se più lenta. Lampranthus roseus è ideale per giardini rocciosi, bordure soleggiate, giardini mediterranei e per la copertura di terreni secchi. In vaso o cassette sul balcone, dona un tocco di colore e vitalità. Si abbina bene con altre piante succulente come sedum, echeveria, o con piante mediterranee come lavanda, rosmarino e santolina, creando combinazioni armoniose e di facile manutenzione.

Le piante erbacee perenni vivono tutto l’anno e sopportano le temperature più rigide. Possono incorrere in una fase di riposo vegetativo durante la stagione avversa, riprendono poi la fase di vegetazione quando le condizioni torneranno favorevoli.

FOTO: Forest & Kim Starr, CC BY 3.0