Laurus nobilis

La pianta di Laurus nobilis (Alloro) è un arbusto cespuglioso sempreverde, aromatico di grande pregio, proveniente dalla regione del Mediterraneo. I suoi punti di forza includono non solo il profumo avvolgente delle sue foglie, ma anche la sua capacità di adattarsi a diversi tipi di terreno e condizioni climatiche. Le foglie sono ovali, lanceolate e di un intenso colore verde scuro, con una superficie lucida e una consistenza coriacea. Misurano generalmente tra i 7 e i 12 cm di lunghezza e 3-5 cm di larghezza. Il bordo delle foglie è leggermente ondulato e presenta una nervatura prominente. Queste foglie sono anche aromatiche: strofinandole, liberano un profumo intenso e gradevole, caratteristico dell’alloro, dovuto alla presenza di oli essenziali. La loro fragranza è particolarmente apprezzata in cucina, dove vengono utilizzate fresche o essiccate per insaporire piatti e preparazioni culinarie. I fiori sono piccoli, circa 5 mm, giallo-verdastri pallidi e sbocciano in densi grappoli. I frutti sono bacche ovali di 1,5 cm di diametro, nere lucide quando sono mature. Predilige un’esposizione luminosa, preferibilmente in pieno sole o mezz’ombra, che favorisce una crescita vigorosa e una buona produzione di foglie. Il terreno ideale per questa pianta è ben drenato e leggermente umido, purché non vi siano ristagni d’acqua, consigliato il terriccio universale. Le bagnature devono essere regolari, soprattutto nei mesi più caldi, senza però esagerare; è importante lasciare asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Le temperature ideali per la crescita si aggirano tra i 15 e i 25 °C, ma il Laurus nobilis può tollerare anche temperature minime fino a -10 °C, specialmente se protetto dal vento freddo. Per mantenere la pianta in salute, si consiglia una fertilizzazione leggera durante la primavera e l’estate, con concimi per piante verdi a lenta cessione. La moltiplicazione può avvenire tramite talea o semina, ma il metodo più comune è attraverso talee legnose prelevate in estate. Nel giardino, l’Alloro può essere abbinato ad altre piante aromatiche come rosmarino, timo e salvia, creando un angolo profumato e colorato. Adatto per creare siepi, come frangivento o come pianta solitaria.

Le foglie di alloro sono spesso utilizzate intere durante la cottura per insaporire zuppe, stufati, salse e piatti a base di carne. Vengono aggiunte all’inizio della cottura e poi rimosse prima di servire, poiché la loro consistenza dura non è commestibile. Possono essere incluse nelle marinature per carni e pesce, contribuendo a infondere sapori aromatici e complessi. Ideale per insaporire risotti, riso e altri cereali, aggiungendo un tocco di freschezza al piatto. Viene talvolta usato per conservare alimenti, come nel caso di sottoli o sottaceti. 

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