Musa balbisiana

La pianta di Musa balbisiana è una specie di banano selvatico originario del sud-est asiatico, conosciuto per la sua robustezza e le sue caratteristiche ornamentali. A differenza della Musa cavendishii, la Musa balbisiana ha un aspetto più rustico e si adatta meglio a climi temperati. Le foglie sono grandi, lunghe e strette, di un verde intenso e lucente, con una forma ovale allungata e una consistenza carnosa. Ogni foglia può raggiungere una lunghezza di 2-3 metri, conferendo alla pianta un aspetto maestoso e tropicale. Le nervature principali sono evidenti e corrono lungo tutta la lunghezza della foglia, creando una struttura armoniosa e ben definita. Le foglie giovani sono di un verde chiaro e, man mano che maturano, diventano più robuste e coriacee. I fiori si sviluppano all’interno di una grande infiorescenza che emerge dal cuore della pianta, sotto le foglie. Questa infiorescenza è costituita da un robusto spadice che si sviluppa dalla parte inferiore del fusto e porta una serie di fiori che, inizialmente, sono coperti da brattee. I fiori di Musa balbisiana sono generalmente di colore bianco-violaceo, con una forma a campana. I frutti sono piccoli, lunghi circa 10-15 cm, con una forma allungata e una buccia spessa e coriacea. Sono di un colore verde chiaro che diventa giallo quando maturano, ma non sono dolci come le banane che conosciamo. In effetti, i frutti di Musa balbisiana sono più duri e fibrosi e non vengono consumati freschi in molte culture. Questi frutti contengono semi duri, che sono un altro segno distintivo di questa varietà, in quanto le banane coltivate (Musa acuminata) sono prive di semi. In generale, la Musa balbisiana è una pianta che non produce frutti commestibili come la Musa cavendishii, ma il suo valore ornamentale, la sua resistenza e la bellezza delle sue foglie ne fanno una scelta molto apprezzata per giardini e spazi verdi tropicali. Questa pianta ama una posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata, ma preferisce una luminosità abbondante per svilupparsi al meglio. Per quanto riguarda il terreno, la Musa balbisiana predilige substrati ben drenati, consigliato il terriccio universale. Nel caso di coltivazione in vaso si preferiscano i terricci delle linea One. Il terreno dovrebbe essere sempre umido, ma non inzuppato d’acqua, per evitare il marciume radicale. Le temperature ideali per la Musa balbisiana oscillano tra i 20°C e i 30°C, mentre la pianta può sopportare temperature minime di circa 5°C. È quindi una pianta che si adatta perfettamente a zone temperate e può essere coltivata all’aperto nelle stagioni più calde, o in appartamento durante l’inverno. Alla maturità, questa Musa raggiunge un’altezza di 3-4 metri e una larghezza di 2 metri, diventando una pianta maestosa e imponente. La fertilizzazione è importante per mantenerla sana e vigorosa; si consiglia di utilizzare un concime organico durante la stagione di crescita. Per propagare la Musa balbisiana, si può ricorrere alla divisione dei rizomi durante la primavera. 

Dal nostro blog:

Banano ornamentale: come coltivare e curare la pianta di banano 

FOTO: Krzysztof Ziarnek, Kenraiz, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

FOTO 2: Ringer, CC0, via Wikimedia Commons

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