Paulownia tomentosa

NOTA: le piante giovani tendono a seccare gli apici del fusto principale durante l’inverno; è un comportamento del tutto naturale che si manifesta nei primi 3-4 anni di vita. Si raccomanda di attendere la partenza in aprile dei primi germogli per spuntare la pianta 2 cm sopra la prima gemma utile dall’alto. Anche la regolarità del fusto nei primi anni di vita tende normalmente a mancare e gli esemplari raddrizzano naturalmente il fusto con l’avanzare dell’età, perdendo del tutto eventuali difetti in tal senso.

La pianta di Paulownia tomentosa (Paulonia) è un albero maestoso appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae, originario della Cina e del Giappone, è stato importato dalla Compagnia Olandese delle Indie Orientali in Europa, nel 1800. La pianta è stata dedicata alla granduchessa Anna Paulowna Romanov, figlia dello zar Paolo I di Russia e moglie del re Guglielmo II dei Paesi Bassi. In Giappone questa pianta è considerata un albero sacro, la sua sagoma veniva disegnata sulle vesti degli imperatori. Chioma espansa con foglie ovate, di colore verde vivo chiaro, lunghe fino a 30 cm, pelose sotto, sviluppa fiori appariscenti e profumati, di forma tubulare, lunghi 5 cm, riuniti in grandi corimbi, di colore lilla-rosato e gialli all’interno. La fioritura è primaverile. La corteccia è grigia e liscia. La pianta può raggiungere col tempo 12 metri di altezza. Albero ornamentale che produce legno da lavorazione estremamente leggero e resistente, impiegato per la produzione di biomassa a fini energetici. Crescita rapida in pochi anni, ideale per alberature stradali o come esemplare focale.