Platano

La pianta di Platano è un albero tropicale appartenente al genere Musa, M. acuminata e M. balbisiana, della famiglia delle banane. E’ molto apprezzato per la sua rapida crescita e per il suo aspetto esotico, che lo rende una pianta ideale per giardini grandi e ampi spazi all’aperto. Originario dell’Asia sud-orientale e delle isole del Pacifico, è maggiormente prodotto nei Paesi del Sud America e dell’America centrale. Produce frutti simili alle banane nell’aspetto, di colore verde tendente al giallo e dal sapore delicato. All’apparenza è una grossa banana, meno curva ma più squadrata. Il suo nome “Pane dei Caraibi”, deriva dal fatto che nelle aree tropicali, il suo frutto viene utilizzato in cucina in modo simile alla patata, grazie alla sua consistenza farinosa quando cotto. I frutti sono ricchi di amido e sono consumati cotti oppure freschi. In Venezuela sono considerati come il nostro pane o la nostra pasta e sono presenti in molte ricette, cucinati fritti, bolliti o cotti al forno, ottimi come contorno o per la preparazione di dolci. I frutti non maturi rappresentano un buon sostituto della patata, quando sono gialli sono ottimi arrostiti (tajadas), più il frutto diventa nero e maturo, più il gusto diventa dolce ed avvolgente. Questa pianta tropicale predilige esposizioni soleggiate e tollera molto bene il caldo. In condizioni ideali, il Platano cresce rapidamente e può raggiungere altezze impressionanti, fino a 8-10 metri di altezza. Le sue foglie grandi, larghe e di colore verde intenso sono una delle caratteristiche principali, e creano un effetto scenico molto apprezzato nei giardini tropicali o mediterranei. La pianta sviluppa un fusto robusto che si distingue per la sua corteccia fibrosa, con cui si caratterizzano anche i giovani germogli. Predilige un terreno ben drenato, consigliato il terriccio universale. Un buon drenaggio è fondamentale per evitare ristagni d’acqua, che potrebbero causare marciumi radicali. Le bagnature devono essere regolari, specialmente durante la stagione estiva, per mantenere il terreno umido, ma senza esagerare con l’acqua. È fondamentale che il terreno non diventi mai troppo bagnato per evitare danni alle radici. Durante l’inverno, le irrigazioni possono essere ridotte, ma la pianta non deve mai rimanere completamente secca. Il Platano prospera a temperature tra 18°C e 30°C. È una pianta tropicale che ha bisogno di caldo per svilupparsi correttamente, ma è anche in grado di sopportare brevi periodi di temperature più basse (fino a 5°C), purché venga protetta dal gelo. Grazie alla sua grandezza e al suo portamento eretto, è ideale per creare zone ombreggiate in giardino o per fungere da elemento di sfondo in un angolo tropicale. La pianta cresce con velocità, quindi è importante considerare lo spazio a disposizione per il suo sviluppo. Durante la stagione di crescita, il Platano beneficia di fertilizzazioni regolari, consigliato il comcime organico. Si consiglia di fertilizzare in primavera e estate, quando la pianta è in piena crescita, evitando l’eccesso di fertilizzante, che potrebbe danneggiare le radici. La moltiplicazione del Platano avviene principalmente tramite la divisione dei polloni basali.

FOTO: Vis M, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons