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Pomice vulcanica per idrocoltura

La pomice vulcanica è un materiale naturale, leggero, pratico e visivamente estetico. La sua particolare struttura porosa, caratterizzata da numerose cavità e aperture, consente un’elevata capacità di assorbimento e conduzione dell’acqua. Ciò rende questo substrato perfetto come inerte per coltivare piante in idrocoltura.

GTIN/EAN: Seleziona variante COD: OD42632-00 Categoria: Tag:

Da 14,90

Caratteri botanici/tecnici

Gruppo: Altri substrati

Confezione: 7,5 Litri, 20 Litri

Prodotto: Granulare

Indicato per: Casa e ufficio, Piante verdi

Descrizione

La pomice di origine vulcanica è un ottimo substrato inerte per la coltivazione di piante in idrocoltura. Queste piccole rocce bianche si formano durante le eruzioni vulcaniche quando la lava, ricca di gas, si raffredda rapidamente: le bolle di gas presenti nella colata lavica, non riuscendo a fuoriuscire durante il raffreddamento, restano intrappolate all’interno della roccia creando le tipiche cavità che rendono il materiale così utile in ambito orticolturale. A differenza del terriccio (che viene spesso prootto a partire dalla torba con un impatto ambientale significativo) la pomice vulcanica rappresenta una soluzione sostenibile, a impatto praticamente nullo e riutilizzabile per molti anni.

Come invasare correttamente una pianta in idrocoltura

Occorrente:

1. Vaso: è possibile utilizzare gli appositi vasi per idrocoltura (già dotati di spazio per la riserva d’acqua e di indicatore di livello) oppure un contenitore cieco (ad. esempio un coprivaso) che consigliamo di dotare di indicatore (da scegliere in fuznione dell’altezza del contenitore)

2. Inerte: raccomandiamo di preferire la pomice vulcanica. Altri inerti adatti possono essere argilla espansa e lapillo vulcanico.

Per piante già coltivate nella pietra pomice prima del rinvaso:

  1. Inserisci l’indicatore dell’acqua nella griglia e posizionalo nel vaso.

  2. Rimuovi la pianta dal suo vaso di coltivazione.

  3. Pratica una fessura verticale nella zolla di radici (dall’alto verso il basso) per inserire il contatore dell’acqua.

  4. Assicurati che la fessura sia abbastanza ampia da contenere il contatore, quindi posiziona la pianta nel vaso con l’indicatore.

  5. Se la zolla non raggiunge il bordo del vaso, aggiungi uno strato di granuli vulcanici sul fondo.

  6. Riempi lo spazio restante attorno alla zolla e al contatore con altri granuli.

  7. Innaffia lentamente fino a quando l’indicatore non arriva alla linea superiore. L’acqua impiega un po’ di tempo a penetrare nel substrato e far salire il livello correttamente.

Per piante coltivate in terriccio:

  1. Inserisci il contatore dell’acqua nella griglia del vaso.

  2. Riempi circa metà del vaso con i granuli vulcanici.

  3. Rimuovi la pianta dal terriccio e sciacqua delicatamente le radici per eliminare la maggior parte del substrato.

  4. Posiziona la pianta nel nuovo vaso, assicurandoti che sia dritta e ben centrata.

  5. Completa il riempimento con altri granuli vulcanici attorno alle radici.

  6. Innaffia lentamente fino a quando l’indicatore non raggiunge la linea superiore.