Arachis hypogaea

La pianta di Arachis hypogaea (Arachide) è una leguminosa annuale, che appartiene alla famiglia delle Fabaceae e proviene originariamente dalle regioni tropicali e subtropicali dell’America Latina. È ampiamente conosciuta per la sua capacità di produrre semi commestibili, ovvero le arachidi, che sono apprezzate sia come snack che per usi alimentari più complessi. Le foglie sono composte da quattro foglioline, mentre i piccoli fiori gialli, simili a piselli e con venature arancioni, raggiungono un diametro di circa 1,5 cm e sbocciano da metà a fine estate. Dopo l’impollinazione, lo stelo fiorale si allunga e si abbassa, spingendo l’ovario nel terreno, dove si sviluppa il frutto. Questa pianta ama un’esposizione luminosa, preferendo zone ben illuminate ma non troppo esposte al sole diretto nelle ore più calde. Il terreno ideale per l’Arachis hypogaea è ben drenato, leggermente sabbioso o argilloso, consigliato il terriccio universale. È fondamentale evitare ristagni d’acqua che potrebbero compromettere la salute della pianta. Le bagnature devono essere regolari, ma senza eccessi, poiché un eccesso di acqua può causare marciumi radicali. La temperatura ideale per la crescita è compresa tra i 20 e i 30°C, con temperature minime tollerate che vanno da 1 a 5°C. È una pianta che resiste abbastanza bene alla siccità una volta adulta, ma durante la fase di crescita necessita di una maggiore umidità. A maturità, l’Arachis hypogaea raggiunge un’altezza di circa 30-50 cm e una larghezza di 40-60 cm, formando un cespuglio compatto e ramificato. La fertilizzazione può essere effettuata con un concime equilibrato ogni 4-6 settimane durante la stagione vegetativa, preferibilmente un fertilizzante organico minerale per stimolare la crescita e la produzione di frutti. I parassiti più comuni che possono colpire l’Arachis hypogaea sono afidi e acari, ma in generale è una pianta resistente che non richiede un’attenzione eccessiva. La propagazione può avvenire per seme, piantando i semi direttamente nel terreno o in vaso durante la primavera. I semi devono essere sotterrati a una profondità di circa 5 cm. In giardino, l’Arachis hypogaea può essere utilizzata per creare bordure ornamentali, ma anche come pianta da compagnia per altre coltivazioni, poiché le sue radici arricchiscono il terreno di azoto. Può essere abbinata a piante che amano il sole e il caldo, come lavanda o rosmarino, ma anche a piante che creano un bel contrasto con il suo fogliame.

I frutti dell’Arachis hypogaea sono legumi che si sviluppano sotto terra. Dopo l’impollinazione, il fiore appassisce e lo stelo fiorale si allunga, spingendo l’ovario nel terreno. Ogni frutto è contenuto in una piccola baccella che, una volta matura, si apre per rivelare i semi, che sono le arachidi vere e proprie. Le arachidi hanno una forma ovale e una superficie liscia, di colore beige chiaro. I semi sono protetti da una sottile pelle rossa o marrone, che può essere facilmente rimossa. Quando vengono raccolte e trattate, le arachidi sono spesso utilizzate in diversi modi: come snack, tostate o non tostate, per fare burro di arachidi, ma anche per produrre olio di arachide, molto usato in cucina per la sua capacità di resistere alle alte temperature. Inoltre, le arachidi sono un ingrediente fondamentale in molte preparazioni dolci e salate, come torte, biscotti, salse e dolci tradizionali.

FOTO: Dinesh Valke from Thane, India – Arachis hypogaea L., CC BY-SA 2.0