Arancio “Arcobal”

La pianta di Arancio “Arcobal” è un agrume ibrido ottenuto dall’incrocio tra il Limone Meyer e l’Arancio Doppio Sanguineo, ed è noto per i suoi frutti dal gusto dolce e aromatico, perfetti per essere consumati freschi, spremuti o utilizzati in marmellate e dolci. La caratteristica principale di questa varietà è la presenza di strisce trasversali di colore rosso che si alternano a zone aranciate sulla buccia, creando un aspetto visivamente molto interessante e distintivo. Sviluppa grandi fiori bianchi, screziati di rosso, singoli o riuniti in piccoli gruppi. Come il Limone Meyer, l’Arancio “Arcobal” presenta una fioritura abbondante e ripetuta più volte durante l’anno. Originario delle regioni mediterranee, questa pianta si adatta bene anche alle coltivazioni in giardino o in vaso, rendendola ideale per giardini urbani e terrazzi. Questa pianta predilige un’esposizione solare diretta per almeno 6 ore al giorno e tollera bene i climi temperati. Il terreno ideale per la sua coltivazione è ben drenato, fertile e leggermente acido, consigliato il terriccio per agrumi. Necessita di una buona irrigazione durante la stagione calda, ma è importante evitare ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare le radici. Per una crescita ottimale, l’Arancio “Arcobal” richiede temperature miti tra i 15 e i 25°C, mentre le temperature minime tollerate si aggirano intorno ai 5°C, quindi è consigliato proteggerlo durante l’inverno nelle zone più fredde. Raggiunge un’altezza media di 3-4 metri e una larghezza di circa 2-3 metri, formando un albero compatto e ben ramificato. Per quanto riguarda la fertilizzazione, è consigliato un concime per agrumi durante la stagione vegetativa. I parassiti più comuni da monitorare includono afidi, cocciniglia e mosca bianca, ma con un trattamento preventivo naturale è possibile mantenerli sotto controllo. L’Arancio “Arcobal” può essere propagato tramite talee di rami giovani in primavera o con innesti, pratiche comuni per ottenere piante sane e produttive. Questo agrume può essere utilizzato in giardino come pianta ornamentale grazie alla bellezza dei suoi fiori bianchi e alla freschezza dei suoi frutti. Inoltre, è adatto anche alla coltivazione in vaso su terrazzi, dove crea un angolo profumato e colorato. In un giardino all’aperto, l’Arancio “Arcobal” può essere abbinato con altre piante mediterranee come il rosmarino, il timo e la lavanda, per un effetto armonioso e rustico. Perfetto anche in un angolo del giardino in cui si desidera combinare bellezza e funzionalità.

I frutti dell’Arancio “Arcobal” sono di dimensioni medie, con una buccia spessa ma facile da rimuovere. La polpa, succosa e dolce, di colore rosso molto scuro, è divisa in segmenti teneri e ricchi di succo, senza semi o con pochi semi. Il loro sapore è dolce con un tocco di acidità, tipico degli agrumi, ma meno intenso rispetto ad altre varietà di arance, rendendolo perfetto per diverse applicazioni culinarie. In cucina, i frutti di Arancio “Arcobal” possono essere consumati freschi, magari come spuntino o aggiunti a insalate di frutta, dove la loro dolcezza bilancia il sapore acidulo di altre varietà di agrumi. Il succo di arancia, naturalmente, è ideale per fare spremute fresche, cocktail, o per arricchire salse e marinate per piatti di carne, in particolare pollo e maiale. Inoltre, la scorza dell’arancio, grattugiata o tagliata in strisce sottili, è un ingrediente molto utilizzato in pasticceria per aromatizzare dolci come torte, biscotti, e marmellate. Le fette d’arancia possono essere utilizzate anche per decorare piatti o bevande, come un tocco finale su un sorbetto o un cocktail. Inoltre, l’arancio è molto apprezzato nelle preparazioni di confetture e marmellate, che conservano il sapore fresco del frutto anche fuori stagione. In sintesi, i frutti dell’Arancio “Arcobal” sono un’aggiunta deliziosa in cucina, che permette di sfruttare la dolcezza naturale dell’arancia sia in piatti dolci che salati.