Menta “Asia”

La pianta aromatica di Menta “Asia” è un’erbacea officinale perenne, apprezzata per la sua crescita vigorosa e il profumo intenso, che la rendono un ingrediente indispensabile sia in cucina sia in giardino. Le sue foglie sono di un verde brillante, aromatiche e leggermente dentate, mentre durante l’estate si copre di piccoli fiori rosa-lilla riuniti in spighe, che attraggono api e farfalle, valorizzando ogni spazio verde. Originaria dell’Asia, questa varietà preferisce esposizioni soleggiate o a mezz’ombra e cresce bene in terreni freschi, ben drenati e ricchi di sostanza organica; è consigliato il terriccio One plus. Ama l’umidità costante, quindi le annaffiature devono essere regolari, soprattutto nei mesi più caldi, senza però mai creare ristagni d’acqua. Le temperature ideali per la crescita della Menta “Asia” sono miti, ma la pianta tollera bene anche climi con inverni moderatamente freddi, resistendo fino a circa -10°C. A maturità, la pianta può raggiungere un’altezza e larghezza di circa 40-60 cm, creando un cespuglio denso e profumato. Per favorirne la crescita, è possibile fertilizzare la pianta con un concime organico minerale, durante la stagione vegetativa, oppure con un concime liquido organico. La moltiplicazione è semplice e avviene tramite talea o divisione dei cespi in primavera o in autunno. In giardino, la Menta “Asia” è perfetta per bordure aromatiche, aiuole miste o coltivata in vaso, anche su balconi. Il suo aroma fresco valorizza piatti dolci e salati, tè e infusi. Può essere abbinata a piante come lavanda, rosmarino o timo, che condividono le stesse esigenze di luce e terreno, creando così un angolo aromatico profumato e decorativo.

La Menta “Asia” è una preziosa alleata in cucina grazie alle sue foglie aromatiche, che donano un sapore fresco e intenso a bevande, dolci e piatti salati. Utilizzata sia in ricette tradizionali che moderne, questa pianta conferisce un tocco di freschezza unico e versatile, rendendola ideale per arricchire ogni preparazione culinaria.

Le piante erbacee perenni vivono tutto l’anno e sopportano le temperature più rigide. Possono incorrere in una fase di riposo vegetativo durante la stagione avversa, riprendono poi la fase di vegetazione quando le condizioni torneranno favorevoli.