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Descrizione
La Nepenthes x gaya è un ibrido naturale appartenente al genere Nepenthes, noto per le sue spettacolari trappole a forma di urne. Questa pianta carnivora è il risultato di un incrocio tra specie di Nepenthes con caratteristiche complementari, ed è molto apprezzata per il suo aspetto esotico e la sua capacità di catturare insetti attraverso un meccanismo di “digestione” che la rende unica nel suo genere. Originaria delle zone tropicali dell’Asia, la Nepenthes x Gaya proviene principalmente dalla Malesia e dalle Filippine, ambienti ricchi di umidità e temperature elevate, che riproduce perfettamente anche in coltivazione domestica. Le sue foglie si sviluppano in modo tale da formare una sorta di trappola sospesa. Alla loro estremità, le foglie si allungano e si curvano verso il basso, formando una sacca che pende come un’urna. Questa sacca è un vero e proprio strumento di caccia che permette alla pianta di nutrirsi di insetti e piccoli organismi. Le trappole della Nepenthes x Gaya sono particolarmente efficaci grazie a un insieme di meccanismi che attirano e intrappolano le prede. Le sacche sono ricoperte da una sostanza zuccherina che emana un aroma irresistibile per gli insetti. Questo liquido dolce è prodotto dalle ghiandole specializzate situate sulla superficie della trappola. Gli insetti, attirarti da questa sostanza, si avvicinano alla sacca credendo che sia una fonte di cibo. Una volta che l’insetto si posa sul bordo della sacca o si avvicina troppo, la superficie della trappola, che è ricoperta da una sottile peluria e da una cuticola scivolosa, fa sì che l’insetto perda aderenza e scivoli all’interno della trappola. Il bordo della sacca è estremamente scivoloso e piuttosto lucido, rendendo quasi impossibile per l’insetto risalire. Una volta dentro la sacca, l’insetto è intrappolato. Le pareti interne della trappola sono dotate di ghiandole digestive, che producono enzimi specializzati per la digestione della preda. Questi enzimi scompongono i tessuti dell’insetto, permettendo alla pianta di assorbire i nutrienti essenziali come azoto e fosforo, che sono fondamentali per la sua crescita. Questo processo aiuta la pianta a sopperire alla carenza di nutrienti nel terreno, che è tipico degli ambienti in cui cresce naturalmente, come le paludi e le foreste tropicali. L’intero processo di cattura e digestione è un perfetto adattamento evolutivo per una pianta che cresce in terreni poveri di azoto e altre sostanze nutritive.
La Nepenthes x Gaya ama l’esposizione luminosa, ma senza luce solare diretta, che potrebbe bruciare le sue delicate foglie. Un ambiente luminoso e ben ventilato è quindi ideale. Il terreno in cui coltivarla deve essere molto acido, ben drenato e ricco di sostanze organiche, come una miscela di torba acida di sfagno, che riproduce le condizioni dei suoi habitat naturali, oppure una miscela di torba mescolata con il 10% di sfagno. Per quanto riguarda l’irrigazione, la Nepenthes x Gaya ha bisogno di acqua distillata o piovana, poiché non tollera il calcio contenuto nell’acqua del rubinetto. È importante mantenere il terreno umido, ma senza inondarlo, e soprattutto evitare che la pianta soffra di ristagni idrici. Le temperature ideali per la Nepenthes x Gaya variano tra i 20°C e i 30°C durante la stagione di crescita, con una buona resistenza a temperature più basse, ma che non dovrebbero mai scendere sotto i 15°C. Non sopporta il freddo e le gelate, quindi è importante proteggerla in inverno o coltivarla in ambienti riscaldati. A maturità, la Nepenthes x Gaya può raggiungere un’altezza di 30-40 cm con una larghezza di circa 20 cm, ma la caratteristica più affascinante è la crescita delle sue trappole, che possono estendersi fino a 15-20 cm di lunghezza. Le trappole si formano alle estremità delle foglie e sono di colore verde chiaro con sfumature di rosso, creando un contrasto visivo davvero interessante. Per quanto riguarda la fertilizzazione, la Nepenthes x Gaya non necessita di concimi tradizionali, tuttavia, se coltivata in terreni non molto ricchi, può essere utile somministrare un fertilizzante biostimolante. In natura, si nutre principalmente di insetti, quindi non ha bisogno di concimazioni organiche. Tra i parassiti più comuni che potrebbero attaccare questa pianta ci sono afidi, cocciniglie e ragnetti rossi, ma in generale la Nepenthes x Gaya è abbastanza resistente. La propagazione della Nepenthes x Gaya avviene generalmente per talee apicali o per semi, ma la moltiplicazione per talea è quella più semplice e veloce. Questa pianta può essere coltivata sia in giardino che in appartamento. In giardino, è ideale in un angolo umido e parzialmente ombreggiato, mentre in casa può essere coltivata in un terrario o su un ripiano luminoso. È particolarmente adatta per ambienti umidi come serre o stanze con umidificatori. Può essere abbinata ad altre piante carnivore come il Sarracenia o il Dionaea muscipula, creando un affascinante angolo botanico. Se coltivata in vaso, è perfetta anche per decorare spazi interni o terrazzi protetti.
Dal nostro blog:
Piante carnivore: conosciamole meglio
Piante carnivore: le Nepenthes
Nepenthes, come prendersi cura di una pianta carnivora
Pianta venduta in vaso di coltivazione in plastica. Il coprivaso non è incluso ma puoi trovarlo qui
© Foto Vivai le Georgiche soc. agr. – riproduzione vietata
Tassonomia
Nome volgare: Carnivora
Famiglia: Nepenthaceae
Genere: Nepenthes
Varietà/cultivar: Gaya
Origini: Malesia, Filippine
Progenitore: Nepenthes khasiana x Nepenthes maxima x ventricosa
Caratteristiche alla vendita
Vaso: 18 basket
Caratteri botanici/tecnici
Gruppo: Carnivore
Portamento: Ricadente
Profumo: Non profumata
Tipologia foglia: Sempreverde
Colore foglia: Rosso, Verde
Persistenza foglia
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Larghezza a maturità: 0,1 - 0,5m
Altezza a maturità: 0,1 - 0,5m
Esposizione: Mezz'ombra
Rusticità: H1a: temperature minime tollerate: > 15°C
Pet friendly: Pet Friendly