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Cura delle piante

Mentre godiamo delle fioriture dei bulbi autunnali che abbiamo sapientemente messo a dimora lo scorso autunno, è tempo di pensare anche alle bulbose a fioritura estive. Oggi parliamo delle Dalie che sono davvero uniche per la grande gamma di forme e colori e per la capacità di creare un effetto vistoso e brillante dall’estate all’autunno.

Si possono combinare in aiuola insieme ad altre essenze con fioritura tardiva come la salvia ornamentale e le graminacee, anche per spingere i colori del giardino all’inoltro della stagione. Si possono utilizzare in vaso o piantare anche per utilizzarle come fiore reciso.

Ecco qualche regola semplice per iniziare ad apprezzare queste bellissime perenni 😉

Cura e coltivazione delle Dalie

Mettere a dimora i bulbi di Dalia

Come mostro nel video è possibile partire inserendo il bulbo nel vaso, effettuando un’unica bagnatura fino a quando poi partirà la crescita.

Oppure si può scegliere di partire direttamente mettendo il bulbo in terra ad aprile, dopo le ultime gelate.

È probabile che quando diventerete collezionisti o Dalia lovers level PRO, vi imbatterete in varietà ricercatissime proposte come talee radicate. Le sementi di solito invece sono vendute in miscellanea e si usano il più delle volte nelle varietà compatte per tappezzare le aiuole.

Quale esposizione dare alla Dalia

Solitamente questi fiori amano posizioni calde, soleggiate e riparate. Meglio invece evitare l’ombra, così come il terreno freddo, umido e i luoghi molto secchi.

Qual è la temperatura ideale per le Dalie?

Sono piante perenni che osservano un periodo di quiescenza nella stagione fredda, fino ad azzerare la loro vegetazione per svernare a livello di tuberi, ma anche in questa forma sarebbe meglio, nelle zone a inverno rigido, estrarle dal terreno una volta andate a riposo e pulire i tuberi per riporli in una zona fresca e asciutta al riparo dal gelo.

Quanta acqua dare alle Dalie

Le Dalie preferiscono un terreno umido. Sono piante che amano bere, quindi è importante fare bagnature abbondanti e piuttosto frequenti, soprattutto durante i mesi estivi.

Il substrato ideale per le Dalie

Le Dalie crescono bene in piena terra, lasciando però circa 50-60 cm tra una pianta e l’altra, anche più per le cultivar più alte.

Amano terreni fertili e drenati, soffrono in suoli asciutti e all’opposto dove c’è ristagno di acqua (marciume). Io come sempre vi consiglio One plus 😉

Se avete terreno pesante vi consiglio di vangare della sabbia, meglio in tardo autunno, incorporando anche della sostanza organica.

Nei suoli leggeri le Dahlie hanno più chance di sopravvivere in esterno tutto l’anno senza essere espiantate perché la terra si impregna meno e le temperature anche se un po’ più basse non le infastidiscono.

Negli ultimi anni, inverni miti hanno permesso alle dalie pacciamate di sopravvivere nel terreno e sbocciare precocemente. Questa opzione a bassa manutenzione può essere rischiosa in inverni rigidi. Puoi lasciare le dalie nel terreno e proteggerle con un fitto pacciame che rimuoverai dopo le gelate primaverili. Aspetta che le dalie siano annerite dalle prime gelate autunnali, quindi tagliale a 10 cm dal terreno e metti un cumulo di pacciame su ciascuna pianta per proteggerle durante l’inverno.

Concimare le Dalie

Vi propongo dei concimi che possono andare bene per le Dalie:

  1. concime liquido per piante fiorite di Cifo;
  2. Asso di Fiori, ancora migliore se in combinazione con Bio Oro;
  3. concime a lenta cessione Cifo per piante da fiore.

Parassiti delle Dalie

Uno dei nemici più temibili che si possono incontrare quando si parla di Dahlie, sono le lumache (o per meglio dire, chiocciole). Per combattere le lumache consiglio l’utilizzo del litotamnio, una polvere che deriva dalla macinazione dei sedimenti che per bruchi, lumache e cimici, funge da barriera, disincentivandone l’arrivo e disturbando il loro apparato masticatore.

Un’altra malattia che colpisce le Dalie è l’oidio, per contrastarlo vi suggerisco questo mix, unito in 100 ml d’acqua:

Mentre per prevenire l’arrivo dell’oidio vi consiglio la propoli.

Tutorare le Dalie

Le Dalie necessitano di essere sorrette da un tutore mentre crescono. Non dimenticate di avvolgere con cura i loro steli ogni quattordici giorni. Questi fiori rigogliosi si sviluppano con una rapidità sorprendente quando vengono incoraggiati e possono essere facilmente travolti dalle intemperie se non sono stabilmente ancorati al terreno.

Potare le Dalie

Diradamento degli steli

Le Dalie, con la loro vitalità, possono sviluppare steli densi che necessitano di essere sottoposti a diradamento durante i mesi estivi. Vi consiglio di intervenire a giugno o luglio per migliorare l’aspetto generale della pianta.

È opportuno mantenere da sette a dieci steli robusti per ogni pianta.

Selezionare con cura i germogli sottili o troppo fitti che desiderate eliminare: esercitare una leggera pressione per staccarli.

Per le Dahlie a fiore grande, limitare il numero di steli a tre o cinque per pianta per favorire la produzione di fiori meno numerosi ma più imponenti.

Deadheading della Dahlia

Se deciderete di lasciare alcuni fiori di Dalia nel giardino, è importante praticare una potatura regolare per promuovere una fioritura prolungata. Per eliminare i fiori appassiti, seguire il gambo fino alla base e tagliare sopra il primo paio di foglie che si incontreranno.

Cimare la Dalia

Quando lo stelo principale raggiunge circa 40 centimetri di altezza, potete incoraggiare la ramificazione della pianta per favorire una crescita più densa e una produzione più abbondante di fiori. Basta pizzicare delicatamente la punta dello stelo proprio sopra un paio di foglie. Questo stimolerà la formazione di nuovi germogli laterali, contribuendo a una maggiore densità della pianta.

Propagare le Dalie

La propagazione delle Dalie può avvenire in due modi:

  1. tramite la divisione dei tuberi;
  2. oppure per talee basali: In primavera, una volta che i germogli del tubero sono spuntati, selezionare quelli robusti e sani che misurano circa 7,5 cm di lunghezza. Tagliali con cura utilizzando un coltello pulito e affilato, lasciando una piccola parte del tubero madre attaccata al germoglio. Eliminare tutte le foglie tranne le due più in alto e pizzicare leggermente la loro estremità. Preparare un vaso da un litro riempiendolo con una miscela di compost e sabbia. Mettere ogni germoglio sul bordo del vaso, con le foglie leggermente sopra il livello del compost e mantenendoli distanziati in modo che non si tocchino. Versare l’acqua dall’alto per far compattare il compost. Poi, posizionare il vaso in un luogo luminoso e caldo, evitando però la luce solare diretta. Trapiantare in piena terra verso la fine di aprile o inizio maggio.

Problematiche comuni delle Dalie

Perché i tuberi della mia Dalia non germogliano?

Spesso si commette l’errore di annaffiare troppo i tuberi appena piantati, il che può causarne il marciume. Dopo aver piantato il tubero per la prima volta, annaffiare il terriccio solo una volta e poi aspettare che i primi germogli spuntino prima di annaffiare nuovamente.

Perché la mia Dalia sta appassendo?

Le Dahlie in crescita possono avere un grande bisogno d’acqua, specialmente quando sono in piena crescita. Assicurarsi che il terreno attorno a loro sia costantemente umido. Potrebbe essere necessario annaffiare ogni pochi giorni, specialmente durante i periodi di siccità.

Perché le mie dalie sono così basse?

Alcune varietà di Dalie possono essere molto compatte, quindi verificare le informazioni sulla confezione dei semi (o sulla relativa pagina prodotto sul nostro sito) per conoscere le dimensioni finali della pianta. Se la crescita sembra rallentata, potrebbe dipendere dalle condizioni ambientali: temperature fredde o gelate tardive possono influire sulla crescita. Assicurarsi che le Dalie siano posizionate in un luogo soleggiato.

Domande frequenti sulle Dalie

Quanto crescono le dalie?

Dipende molto dal tipo di varietà scelto, esistono varietà compatte alte circa 40 cm, così come varietà che raggiungono oltre 1,5 m 😉

Quando iniziano a germogliare le dalie?

I tuberi piantati all’inizio della primavera inizieranno a germogliare dopo circa 2-3 settimane.

Conosciamo le Dalie

Le Dalie si trovano all’interno della grande famiglia delle asteracee, caratterizzate da un aspetto molto “margheritoso”, grazie alle infiorescenze a capolino che vanno a creare.

Sono perenni dalle radici tuberiformi, le quali vanno solitamente messe a dimora dalla primavera, quando le temperature si alzano.

La morfologia del fiore, come dicevo è variabile, va circa dai 5 ai 30 cm in alcuni casi e copre colori dalle tinte pastello fino a toni intensi e vibranti. Anche l’altezza della pianta può variare molto in funzione della varietà, andando dai 30 cm in su fino anche a raggiungere i 150-200 cm e oltre.

In base a queste caratteristiche si è soliti classificarle in gruppi omogenei, soprattutto per la forma del fiore e quindi abbiamo Dalie a fiore singolo e a fiore complesso, le Dalie cactus con petali a raggera, quelle a pompon e tante altre!

Se vi appassionerete a loro vedrete che c’è un mondo immenso da esplorare. Sullo shop intanto trovate una selezione di bellissime varietà con le quali, secondo me, si può tranquillamente iniziare e sono in ottima compagnia perché ci sono tutte le altre bulbose/rizomatose/tuberose che nelle prossime settimane potranno essere messe a dimora.

Originarie dell’America centrale e del Messico, le dalie sono piante perenni tenere, il che significa che possono vivere per molti anni, ma necessitano di protezione dalle temperature gelide. Crescono da tuberi sotterranei, con la parte superiore che muore in inverno e germoglia nuovamente in primavera.

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