Cura e coltivazione della profumatissima Sarcococca
Le Sarcococche sono conosciute anche come “Christmas box” o “Sweet box” e sono delle sempreverdi compatte, impreziosite da foglie coriacee e piccoli fiori pallidi ma molto profumati che sbocciano in inverno e primavera, lasciando poi il posto a vivaci bacche viola, rosse o nere.
In questi giorni sono particolarmente belle, tanto che era d’obbligo parlarvene! Andiamo quindi a conoscere queste piccole perle 😉
Sarcococca: cura e coltivazione
Le Sarcococche sono piante davvero facili da curare, sopportano la maggior parte delle condizioni e non soffrono per malattie o parassiti. Scendiamo un po’ più nel dettaglio!
Dove posizionare la Sarcococca
La Sarcococca è una pianta ideale per chi deve dare colore in zone non particolarmente luminose, infatti si troverà a suo agio in situazioni di ombra parziale o completa. È una pianta comunque che riesce ad adattarsi bene a qualsiasi tipo di illuminazione (a patto che il terreno sia ben umido), anche se i suoi colori potrebbero perdere un po’ di vivacità se esposta in pieno sole.
L’esposizione diretta è possibile solo durante i mesi freddi, meglio evitare di lasciarla al sole nei periodi più caldi!
Sarcococca: temperatura minima
Quando si parla di temperature la Sarcococca affila gli artigli, è infatti in grado di resistere a temperature che variano dai -10°C ai -15°C.
Se tenuta in esterno è una buona dritta è quella di pacciamare il terreno durante gli inverni più rigidi così da proteggere le radici dal gelo.
Ogni quanto bagnare le Sarcococche
Le Sarcococche hanno bisogno di irrigazioni moderate, tenendo conto delle piogge del periodo.
Per le piante da interno rimane affidabile l’ormai consolidato metodo di controllare col dito l’umidità del terreno, quando questo avrà i primi centimetri asciutti allora sarà il momento di bagnare abbondantemente.
Le piante più giovani possono sopravvivere a brevi periodi di siccità, ma per avere una crescita ottimale è preferibile un terreno umido.
Quale terreno utilizzare per le Sarcococche
È preferibile utilizzare un terreno moderatamente fertile, ricco di humus e ben drenante.
Nel caso in cui sceglieste di tenere la Sarcococca come pianta da interno vi consigliamo, come sempre, gli ottimi One, One+ o Florenpot.
In esterno invece si consiglia, in caso di necessità, di aggiungere humus o torba per migliorare le proprietà del terreno.
Come concimare la Sarcococche
Utilizzare un concime liquido unito all’acqua di bagnatura durante la primavera e l’estate.
Come propagare le Sarcococche
È possibile propagare la Sarcococca mediante talea o da seme.
Da seme:
- Seminare i semi all’aperto in autunno o primavera;
- in interno è possibile partire con la coltivazione anche da fine inverno;
- utilizzare un terreno fertile e con molta materia organica;
- mantenere il terreno umido finché non si vede la prima vegetazione.
Da talea semi-legnosa:
- Le talee dovrebbero essere lunghe almeno 12-15cm e avere diverse foglie;
- Eliminare le foglie inferiori e, preferibilmente, intingere la parte finale nell’ormone radicante;
- Inserire le talee in vasi con un buon terreno ricco e drenante.
Quando trapiantare le Sarcococche
Questa pianta ama i terreni ricchi, per questo motivo è consigliabile travasarla circa ogni 2 anni, in modo da prevenire la putrefazione o la crescita di funghi.
Come potare le Sarcococche
La Sarcococca necessita per lo più di potature mirate a mantenerne la forma e l’ordine. È consigliato eseguirle in primavera, una volta finita la fioritura.
I parassiti della Sarcococca
La Sarcococca è per lo più resistente ai parassiti e alle malattie, le potenziali problematiche includono la crescita di funghi dovuti ad un eccesso d’acqua.
Descrizione della Sarcococca
La Sarcococca è molto apprezzata per il suo fogliame e per i fiori profumati. È una pianta robusta, con foglie coriacee e piccoli fiori bianco crema, seguiti in estate da bacche rosse, nere o viola. Le bacche sono molto persistenti, tanto che sarà ancora possibile vederle durante l’inverno successivo.
Le foglie sono solitamente alternate, raramente opposte e hanno una forma che varia passando dal lanceolato all’ovato ed ellittico.
I fiori sono piccoli (circa 5mm), profumati, senza petali, di tonalità che vanno dal bianco al verde e crescono in piccoli gruppi sull’asse delle foglie. I fiori maschili hanno antere cospicue; le femmine sono prodotte sotto i maschi nell’infiorescenza. Nonostante i fiori non abbiano questa grande attrattiva estetica danno il meglio di loro quando si parla del profumo. Infatti il profumo di questi fiorellini è intenso e dolce, se messi in buona quantità sono in grado di profumare intere aree di giardino.
Sono arbusti monoici e sempreverdi a crescita lenta, alti 1-2m.
Descrizione tassonomica
Sarcococca è un genere composto da circa 11 specie di sempreverdi, a volte cespugli rizomatosi.
Fa parte della famiglia delle Buxaceae.
Specie di Sarcococche
All’interno del nostro vivaio online potrete trovare svariate Sarcococche appartenenti a ben quattro specie differenti!
Vale quindi la pena andare a dare un’occhiatina più da vicino alle caratteristiche di queste specie, in modo da farci un’idea più precisa:
- S. confusa
produce frutti neri e ha 2 o 3 stimmi. Sempreverde, è una specie molto ramificata alta fino a 2m, non forma un boschetto. È rustica almeno fino a -10°C. - S. saligna
originario del Pakistan settentrionale, possiede foglie verdi brillanti, dalla forma stretta ed affusolata. I suoi rami sono arcuati e arrivano anche a superare il metro in natura. - S. ruscifolia
si tratta di un cespuglio sempreverde alto fino a 2m, originario delle province cinesi dell’Hubei occidentale, Sichuan e Yunnan, dove cresce nelle foreste e lungo i dirupi, soprattutto sul calcare, a 600-1600m.
Fiorisce in marzo-aprile, i suoi fiori hanno un profumo dolce e sono dotati di 3 stimmi che lasciano poi il posto a dei frutti rossastri. Ha foglie verdi e lucenti, più corte e larghe rispetto alla maggior parte della altre specie. Facilmente coltivabile e adatta a posizioni in ombra e a terreni asciutti. Resiste fino a -10°C. - S. hookeriana
originaria delle regioni himalaiana ad est del Nepal occidentale, dove cresce nelle foreste a 2100-3600m, fiorisce tra febbraio e aprile. Forma un boschetto di steli alto fino ad 1m, foglie lanceolate e fiori profumati dotati di 3 stili. È facilmente coltivabile su terreni acidi, resiste fino a -15°C.
Habitat
È originaria dell’Asia orientale e sudorientale e dell’Himalaya.
La Sarcococca è pet friendly
La Sarcococca è pet-friendly.
Curiosità sulla Sarcococca
Il nome scientifico Sarcococca deriva dalle due parole greche “sarkhos” che significa “carne” e “kokkos” che significa “bacche”. In effetti, una delle caratteristiche interessanti di queste piante sono le magnifiche bacche!
Grazie alle sue foglie disposte in modo molto compatto la Sarcoccoca viene scelta da molti amanti dell’arte topiaria.