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Piante da Interno

La palma Areca (Dypsis lutescens) è una magnifica pianta dall’alto valore ornamentale, tanto che le sue foglie lanceolate e di un bel verde brillante ricordano quelle della maestosa Kenzia.

Il maestoso aspetto è stato premiato col Garden Merit della Royal Horticultural Sociey, premio piuttosto raro per una pianta prevalentemente da interno.

È una pianta preferibilmente da interno, ma se vivete al sud dove le temperature non scendono sotto i 10°C allora può essere un’ottima aggiunta anche per il giardino 😉

Cura della palma Areca

Quale esposizione dare alla palma Areca

La palma Areca predilige una luce abbondante e diffusa. Tollera la luce diretta ma solo nelle stagioni fredde. Allo stesso modo è meglio evitare zone troppo in ombra.

Che temperatura vuole la palma Areca

Il range di temperatura ideale per la palma Areca va dai 18 ai 25°C, ma riesce a sopportare temperature fino a 12-15°C.

L’Areca va posizionata lontana da finestre fredde, condizionatori d’aria e fonti di calore.

Come innaffiare la palma Areca

Come molte palme, anche le Areca amano il terreno moderatamente umido, ma sono sensibili all’eccesso d’acqua. È quindi consigliato aspettare che i primi centimetri di substrato si siano asciugati prima di procedere con l’innaffiatura successiva.

Si consiglia di usare acqua distillata o piovana perché questa pianta è molto sensibile agli accumuli di fluoro.

Quale substrato scegliere per la palma Areca

È importante scegliere un substrato drenante, in quanto l’Areca è piuttosto intransigente per quanto riguarda i ristagni idrici che la porterebbero piuttosto facilmente a sviluppare marciume radicale.

Noi come sempre vi consigliamo gli ottimi One o One+!

La concimazione ideale della palma Areca

Concimare con un concime liquido o granulare per piante verdi, in inverno è possibile valutare se dimezzare le dosi.

Propagazione della palma Areca

La palma Areca si può propagare mediante la divisione dei cespi, metodo molto più efficace della coltivazione da seme.

La divisione si può eseguire durante tutto l’anno ma è consigliato praticarla in primavera dove la pianta è più vigorosa.

Rinvasare la palma Areca

Alle palme in generale, quindi anche all’Areca, non piace che le radici vengano disturbate spesso, quindi molti rinvasi potrebbero causare danni alla pianta, fermandone la crescita. Essendo piante che non crescono molto velocemente non hanno nemmeno bisogno di rinvasi frequenti (circa una volta ogni 2 anni), non risentiranno delle radici un po’ strette nel vaso 😉

Parassiti e malattie della palma Areca

La palma Areca non ha solitamente molti problemi legati alle infestazioni di parassiti o malattie. Possono però essere oggetto di di attacchi da parte di acari e cocciniglie.

È un problema piuttosto comunque la bruciatura delle punte delle foglie, ciò può essere causato da:

  • Aria condizionata;
  • irrigazione eccessiva;
  • terriccio non adatto;
  • radici compresse

In questa situazione si può procedere con la sostituzione del terreno per verificare lo stato delle radici, oppure spostare il vaso in un punto con meno luce e più umidità.

Un altro problema è causato dalle malattie fungine, le più comuni includono: muffa bianca, grigia e oidio.

La muffa bianca si manifesta come muffa diffusa sulla parte superiore del tronco, non è infettiva da pianta a pianta.

La muffa grigia invece si sviluppa in seguito a forti piogge e come sintomo ha della muffa grigia aggrumata in piccole protuberanze sulla superficie delle foglie.

L’oidio forma minuscole macchie bianche sulle foglie.

Foglia di una Palma Areca

Problemi comuni della Palma Areca

Foglie che cadono

Le motivazioni per le quali le foglie dell’Areca potrebbero cadere sono:

  • Eccesso d’acqua: in questo caso è consigliato controllare bene il terreno prima di procedere con la bagnatura successiva ed effettuarla solo nel caso in cui il terreno non sia già umido. In questo caso le foglie tenderanno ad ingiallire;
  • Parassiti: l’altra causa potrebbe essere un’infestazione da parte di parassiti come cocciniglie ed acari. Le tracce di questi attacchi solitamente sono macchie bianche, gialle, marroni o rosa sulla parte superiore della lamina fogliare.

Foglie a punta marrone

Le punte delle foglie marroni possono essere indice del fatto che la pianta non stia ricevendo abbastanza acqua e sostanze nutritive dal terreno. È un problema risolvibile, ma se trascurato, col tempo, può portare le foglie a diventare totalmente marroni e all’appassimento della pianta.

Un’altra causa potrebbe essere anche la fertilizzazione eccessiva, in quanto un sovraccarico di nutrienti come l’azoto e il fosforo finisce per accumularsi nel tempo causando proprio le punte marroni.

Depositi di sali minerali sul terreno dopo l’irrigazione

Il tipo di acqua utilizzata per innaffiare l’Areca è molto importante. Solitamente è consigliabile non utilizzare l’acqua del rubinetto perché a seconda del comune di residenza può contenere tassi più o meno alti di cloro e fluoro, i quali possono danneggiare la salute delle piante.

Un modo per aggirare l’ostacolo potrebbe essere quello di usare acqua piovana o distillata, altrimenti versare l’acqua del rubinetto in un secchio e lasciarla lì per circa 24h, dopo quest’arco temporale l’acqua dovrebbe essere più sicura da utilizzare.

Colore delle foglie sbiadito

Questo problema è probabilmente dovuto alla scarsità di luce.

La luce solare diretta può causare bruciature sulle foglie, quindi attenzione a non esagerare andando nell’eccesso d’illuminazione.

Scolorimento alla base della pianta

Lo scolorimento giallastro intorno alla base della pianta è solitamente sintomo di un eccesso di fertilizzanti, come abbiamo visto anche nel caso delle punte marroni delle foglie.

È una manifestazione piuttosto grave perché indica la presenza di marciume radicale indotto dall’assenza di ossigeno, tolto dai troppi nutrienti. Per evitare che questo si verifichi è possibile annaffiare abbondantemente di tanto in tanto, fin quando l’acqua in eccesso inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio per qualche minuti.

Due Palma Areca

Descrizione

L’Areca è una palma sempreverde con crescita da lenta a moderata e raggiunge un massimo di 8m (molto difficili da raggiungere in appartamento).

Ha molti nomi: Areca lutescens, Chrysalidocarpus lutescens, Dypsis lutescens, Butterfly palm (perché le fronde assomigliano a farfalle), Yellow palm, Golden Cane (perché le canne inferiori hanno un colore oro/giallo) e ovviamente palma Areca.

Possiede foglie strette, disposte in linee ordinate e compatte lungo gli steli.

Descrizione tassonomica

La Dypsis lutescens (palma Areca) fa parte della famiglia delle Aracaceae, genere dipsi.

Habitat

La palma Areca è originaria del Madagascar.

La palma Areca è pet friendly

Ottime notizie per i nostri amici a 4 zampe: l’Areca non è velenosa!

Curiosità

La palma Areca si cataloga come “specie prossima alla minaccia” nella Lista rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura.

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Commenti

  1. valter pallini (Modifica)

    grazie di tutte le informazioni utili al mantenimento dell’Areca soprattutto per le specifiche e descrizioni molto oculate a dimostrazione della vostra professionalità.

  2. Sebastiano Guarisco (Modifica)

    Grazie mille a te per il gentile commento 💚

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