La Monstera “Thai Constellation” è una rampicante sempreverde tropicale, dalle belle foglie a forma di cuore, screziate di bianco. Già dal nome si può intuire la bellezza di questa pianta tanto particolare, infatti le macchie crema disegnano sulla lamina un disegno che ricorda proprio una costellazione.

Cura della Monstera “Thai Constellation”

Quale esposizione dare alla Monstera “Thai Constellation”

Se tenuta all’interno predilige un’esposizione di luce diretta, all’esterno invece gradirà luce sempre diretta fino a maggio, dandole condizioni di ombra molto luminosa nei mesi più caldi. Le piante variegate soffrono gli estremi: troppa ombra non andrà bene come non andrà bene troppa luce.

La luce solare è essenziale quando si parla di mantenere la variegatura delle foglie, in quanto le zone bianche che caratterizzano la variegatura stessa, sono prive di clorofilla e, di conseguenza, non sono in grado di compiere la fotosintesi, andando a ridurre in generale la capacità fotosintetica della pianta stessa. Se i livelli di luce sono troppo bassi la pianta inizierà ad incrementare la quantità di clorofilla per cercare di compensare, causando la colorazione verde dell’intera lamina, andando quindi a rimuovere la variegatura. Per questo motivo è essenziale non far mai mancare la giusta luce alla pianta.

Che temperature vuole la Monstera “Thai Constellation”

Questa pianta resiste fino a minime di 10/15°C. Beneficia, durante i mesi caldi di essere portata all’esterno, prestando attenzione ad eseguire bene l’harden off.

Come innaffiare la Monstera “Thai Constellation”

Durante la stagione estiva la Monstera “Thai Constellation” ama le bagnature frequenti, soprattutto se si trova all’esterno. In inverno invece diradare le bagnature e per le piante indoor, prima di effettuare la nuova irrigazione, meglio assicurarsi che il terreno sia completamente asciutto. Nel caso di utilizzo dei vasi con riserva d’acqua, in inverno, consigliamo di non rabboccare continuamente l’acqua ma di lasciare dei periodi nei quali il terreno possa rimanere completamente asciutto.

Prestare molta attenzione al ristagno idrico che potrebbe causare marciume radicale.

Quale substrato scegliere per la Monstera “Thai Constellation”

Predilige un terreno ben drenante con inerti grossolani (meglio se pietra pomice), con pH acido, alcalino o neutro. Vanno bene miscele con torba o con la fibra di legno.

Noi come sempre consigliamo l’ottimo One+.

Come concimare la Monstera “Thai Constellation”

L’ideale è aggiungere del concime liquido per piante verdi nell’acqua di bagnatura o un concime somministrato per via fogliare, ideale in caso di talea o di coltivazione in vasi con riserva idrica Elho.

Come sempre, la pianta beneficerà anche dell’aggiunta di un biostimolante, in particolare Bio Oro.

Come propagare la Monstera “Thai Constellation”

La propagazione può avvenire tramite talea di nodo in estate o per margotta in autunno. Clonare la pianta, come la Monstera Albo Variegata, è l’unico modo per poter preservare la mutazione genetica che ne determina le variegature così spettacolari.

Quando rinvasare la Monstera “Thai Constellation”

L’ideale per la Monstera “Thai Constellation” è procedere con due rinvasi l’anno: il primo all’inizio della primavera ed il secondo ad inizio autunno.

Parassiti e malattie della Monstera “Thai Constellation”

La Monstera “Thai Constellation” può essere sensibile alla cocciniglia, ai tripidi e al ragnetto rosso.

Miscela di pronto intervento

In presenza della cocciniglia intervenire prontamente miscelando in 1 litro di acqua i seguenti prodotti:

• sapone molle:             10 ml
• estratto di ortica:        250 ml
• olio di Neem:              10 ml

* dosi riferite ai prodotti della linea Il mio orto bio.

Al fine di aumentare la finestra temporale di protezione della pianta è bene proseguire con l’applicazione di una miscela naturale di copertura. In un litro d’acqua si diluiscono:

• Ottomix Oil:      10 ml
• Sapone molle:  10 ml

Distribuire su tutta la vegetazione cercando di raggiungere anche le pagine inferiori delle foglie. Ripetere il trattamento in caso di pioggia e comunque ogni 5-7 giorni fino al termine dell’infezione.

Contro il ragnetto rosso invece vi consigliamo questo mix:

• Ottomix Oil
• Estratto di Ortica
• Propolis

Problemi comuni della Monstera “Thai Constellation”

Foglie marroni e con i bordi “croccanti”

Questo è solitamente un sintomo di carenza d’acqua.

Foglie ingiallite o steli neri

Al contrario di prima, questi sono indicatori d’eccesso di bagnature.

Necrosi sulle foglie

Queste necrosi, che si concentrano soprattutto nelle parti delle variegature, spesso sono dovute alla scarsità di luce.

Foglie afflosciate

Se le foglie della Monstera “Thai Constellation” paiono abbassate probabilmente la pianta non sta ricevendo abbastanza acqua.

Conosciamo la Monstera “Thai Constellation”

La Monstera “Thai Constellation” è una rampicante sempreverde tropicale, caratterizzata da una crescita leggermente più lenta rispetto alle altre Monstera (rimanendo comunque a crescita rapida se paragonate alla maggior parte delle piante d’appartamento). La crescita è veloce, in estate, ogni 2 o 3 settimane, se ben tenuta lancia una foglia nuova.

Le variegature, se la pianta viene tenuta nel modo corretto, non verranno perse.

Le foglie, una volta spiegate, sono a forma di cuore, pennate e spesso forate, di un bel verde intenso, con macchie e/o striature bianco crema. Perché si fessurano? Le ipotesi sono molteplici: limitare la resistenza al vento delle foglie, permettere alla luce di arrivare anche alle foglie più basse, a parità di centimetri quadrati di foglie, facendo queste fessurazioni, l’area coperta dalla foglia è maggiore e quindi la possibilità di intercettare i raggi luminosi aumenta.

La variegatura color crema e non bianca funge anche da protezione verso la luce, rendendo la pianta meno sensibile alle bruciature.

Raggiunge un’altezza massima che va dai 2,5/4 m ed una diffusione da 1,5 a 2,5 m, dimensioni che raggiungono in 10/20 anni.

Tassonomia

Fa parte della famiglia delle Araceae.

Etimologia

Il nome “Thai Constellation” si deve al fatto che la mutazione genetica che contraddistingue questa pianta è stata originariamente selezionata in un laboratorio tailandese, per poi essere propagata in vitro (micropropagazione) e diffusa in tutto il mondo.

La Monstera “Thai Constellation” non è pet-friendly

La Thai Constellation se ingerita può avere effetti nocivi, inoltre può irritare la pelle e gli occhi.