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Botanica e agronomia

Le piante possono aiutare contro le zanzare? Le zanzare sono insetti fastidiosi che possono rovinare le nostre serate all’aperto e causare irritazioni cutanee. Molti di noi si affidano a repellenti chimici per tenerle lontane, ma esistono anche delle piante che possono svolgere un ruolo importante nel tenere le zanzare a distanza. In questo articolo esploreremo il potenziale delle piante anti-zanzare e presenteremo alcune specie che sono state oggetto di studio scientifico.

Piante che allontanano le zanzare: realtà o mito?

La credenza che alcune piante abbiano proprietà repellenti per le zanzare non è del tutto infondata. Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che alcune piante possono emettere sostanze chimiche naturali, come gli oli essenziali, che hanno effetti repellenti sulle zanzare. Tuttavia, è importante notare che l’efficacia di queste piante può variare e che non offrono una protezione totale contro le punture di zanzara. L’utilizzo di piante anti-zanzare può essere considerato come un contributo naturale nella lotta contro questi insetti indesiderati.

Quali piante possono essere considerate repellenti contro le zanzare?

Esistono diverse piante che sono considerate repellenti naturali contro le zanzare. Mentre l’efficacia può variare a seconda della specie di zanzara e delle condizioni ambientali, ecco alcune piante comuni che potrebbero aiutare a tenere lontane le zanzare:

  1. Citronella (Cymbopogon spp.): la citronella è una pianta nota per il suo forte aroma che può respingere le zanzare. L’olio essenziale di citronella viene spesso utilizzato in candele e repellenti per insetti. Puoi coltivare la pianta di citronella in vasi o in giardino e strofinare le foglie sulla pelle per sfruttarne le proprietà repellenti. La citronella è probabilmente la pianta repellente per zanzare più nota. Le sue foglie emettono un profumo fresco e citrico che respinge le zanzare.
  2. Geranio odoroso (Pelargonium spp.): i gerani odorosi, come il Pelargonium graveolens, emettono un aroma forte che può disturbare le zanzare. Le foglie possono essere schiacciate e strofinate sulla pelle per sfruttarne le proprietà repellenti. Questa pianta ornamentale è apprezzata per le sue proprietà aromatiche e per il fatto che può tenere lontane le zanzare.
  3. Nepeta cataria (Erba gatta): l’erba gatta, nota per il suo effetto attrattivo sui felini, può anche respingere le zanzare. Puoi coltivare questa pianta nel tuo giardino o utilizzare l’olio essenziale di Nepeta cataria per sfruttarne le proprietà repellenti.
  4. Eucalipto citriodora (Eucalyptus citriodora): Questa specie di eucalipto produce un olio essenziale ricco di citronella.
  5. Lavanda (Lavandula spp.): La lavanda è apprezzata per il suo profumo piacevole e può anche aiutare a tenere lontane le zanzare.
  6. Basilico (Ocimum basilicum): Oltre ad essere un’aggiunta deliziosa alla cucina. Alcuni studi hanno suggerito che l’olio essenziale di basilico può essere efficace nel respingere le zanzare.

Altre piante che potrebbero avere effetti repellenti includono la menta piperita, la calendula e l’aglio. Tieni presente che gli effetti possono variare e alcune piante potrebbero funzionare meglio in combinazione con altre misure preventive, come l’uso di reti antizanzare e repellenti per insetti.

Ciclo vitale delle zanzare

Il ciclo di vita delle zanzare comprende quattro fasi distintive: uova, larve, pupa e adulto. Questo ciclo, noto come metamorfosi completa, coinvolge una serie di trasformazioni attraverso le quali le zanzare si sviluppano e maturano. Ecco una descrizione dettagliata di ciascuna fase:

  1. Uova: le zanzare depongono le loro uova sull’acqua stagnante o su superfici umide che si trovano vicino all’acqua. Le uova possono essere depositate in gruppi o come singoli esemplari, a seconda della specie di zanzara. Le uova possono essere adattate per resistere a periodi di siccità e possono rimanere inattive fino a quando non entrano a contatto con l’acqua. Una volta immersi nell’acqua, in genere si schiudono entro 24-48 ore.
  2. Larve: dopo la schiusa, le uova si trasformano in larve, comunemente chiamate “vermi”. Le larve vivono nell’acqua e si nutrono di piccoli organismi acquatici e di detriti organici. Le larve delle zanzare hanno un aspetto simile a dei vermi allungati con teste distinte. Respirano attraverso un tubo di respirazione chiamato sifone che sporgono dalla superficie dell’acqua per prendere aria. Durante questa fase, le larve si sviluppano attraverso una serie di mute, aumentando di dimensioni. La durata della fase larvale può variare da pochi giorni a diverse settimane, a seconda delle condizioni ambientali e della specie di zanzara.
  3. Pupa: alla fine della fase larvale, le zanzare entrano nella fase di pupa. Durante questa fase, le larve subiscono una metamorfosi significativa per trasformarsi in adulti. Le pupe hanno un aspetto a forma di virgola e sono generalmente immobili, tranne che per leggere vibrazioni se disturbate. Durante questo periodo, le strutture larvali si decompongono e si formano le parti caratteristiche dell’adulto, come le ali, le zampe e gli organi riproduttivi. La fase di pupa dura generalmente da uno a diversi giorni.
  4. Adulto: una volta completata la fase pupale, emerge l’adulto, ovvero la zanzara. Gli adulti hanno una struttura composta da tre parti principali: la testa, il torace e l’addome. Sono in grado di volare e si nutrono di sostanze come il nettare dei fiori per ottenere energia. Le femmine adulte, dopo essersi nutrite, cercano un ospite umano o animale per prelevare il sangue necessario per lo sviluppo delle uova. I maschi, invece, si nutrono principalmente di sostanze zuccherine. Una volta fecondate, le femmine depongono le uova e il ciclo di vita delle zanzare ricomincia.

Il tempo che trascorre per completare il ciclo di vita varia a seconda della specie di zanzara e delle condizioni ambientali, come la temperatura e la disponibilità di cibo e acqua. In generale, il ciclo di vita delle zanzare può richiedere da due settimane a diversi mesi.

Metodi preventivi contro le zanzare in giardino

Per evitare punture di zanzara nel tuo giardino, puoi adottare diverse strategie preventive. Ecco alcuni consigli utili:

  1. Rimuovi le aree di accumulo d’acqua: le zanzare depongono le loro uova sull’acqua stagnante. Controlla il tuo giardino alla ricerca di recipienti o oggetti che possano raccogliere acqua, come secchi, vasi, tappi di bottiglia, grondaie intasate, ecc. Assicurati di svuotarli regolarmente o coprili in modo che le zanzare non possano accedervi per riprodursi.
  2. Utilizza repellenti per zanzare: applica repellenti per zanzare sulla pelle esposta. Puoi scegliere tra prodotti a base di DEET*, picaridina o oli essenziali naturali come la citronella, il geranio o l’eucalipto. Assicurati di seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta del prodotto.
  3. Indossa abbigliamento protettivo: quando trascorri del tempo in giardino, indossa abiti che coprano la pelle il più possibile. Opta per pantaloni lunghi, camicie a maniche lunghe e calzini. È anche utile indossare colori chiari, poiché le zanzare tendono ad essere attratte dai colori scuri.
  4. Utilizza le zanzariere: puoi installare le zanzariere sulle finestre, sulle porte o sulle aree del giardino dove trascorri più tempo.
  5. Scegli piante repellenti per zanzare: alcune piante hanno proprietà repellenti naturali per le zanzare, come abbiamo visto prima 😉
  6. Evita di essere all’aperto durante i periodi di maggiore attività delle zanzare: le zanzare sono più attive durante l’alba e il tramonto. Se possibile, cerca di ridurre il tempo trascorso all’esterno durante queste ore.
  7. Utilizza apparecchi elettronici anti-zanzare: puoi utilizzare apparecchi elettronici come zanzariere e lampade UV che attirano e catturano le zanzare. Assicurati di seguirne le istruzioni d’uso e di collocarli strategicamente nel tuo giardino.
  8. Considera l’uso di trappole per zanzare: esistono diverse trappole per zanzare disponibili sul mercato. Queste trappole attirano le zanzare e le catturano, riducendo così la loro presenza nel tuo giardino.
  9. Utilizzo di animali insetticidi: questo è un ottimo aiuto da applicare in quanto si tratta di un metodo ecologico e funzionale. Per questo scopo sono molto utilizzate le batbox, casette che ospitano dei pipistrelli, i quali poi si nutriranno delle zanzare.
  10. L’uso di rame nell’acqua come deterrente per le zanzare è un argomento controverso e non supportato da prove scientifiche solide. Mentre alcune persone sostengono che l’acqua in contenitori di rame può aiutare a tenere lontane le zanzare, le evidenze scientifiche a riguardo sono limitate. L’idea dietro l’uso del rame è che, quando entra in contatto con l’acqua, si verifichi un processo noto come oligodinamismo, in cui il rame rilascia ioni che potenzialmente uccidono o respingono gli organismi, inclusi gli insetti come le zanzare.

*L’acronimo DEET sta per N,N-Diethyl-meta-toluamide. Il DEET è un ingrediente attivo comune utilizzato nei repellenti per insetti. È stato sviluppato negli anni ’50 ed è diventato ampiamente utilizzato per la sua efficacia nel respingere una vasta gamma di insetti, comprese le zanzare.

Il DEET funziona creando una barriera protettiva sulla pelle che ostacola l’attrazione degli insetti verso il corpo umano. Molti repellenti per insetti contenenti DEET sono disponibili in diverse concentrazioni, che determinano la durata e l’efficacia della protezione. Di solito, i prodotti contenenti DEET sono applicati sulla pelle esposta e possono fornire una protezione efficace per diverse ore, a seconda della concentrazione utilizzata e delle condizioni ambientali.

È importante seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta quando si utilizzano prodotti contenenti DEET e tenere presente che potrebbero esserci precauzioni speciali per l’uso su bambini o persone con sensibilità cutanea.

Le piante respingono le zanzare?

Molto spesso si sente parlare di piante super efficaci per il controllo delle zanzare, quasi tutte queste piante sono profumate e, secondo ciò che si dice, se piantate i giardino o messe in casa, queste terranno a bada le zanzare.

Piante che allontanano le zanzare: realtà o mito?

La credenza che alcune piante abbiano proprietà repellenti per le zanzare non è del tutto infondata. Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che alcune piante possono emettere sostanze chimiche naturali, come gli oli essenziali, che hanno effetti repellenti sulle zanzare. Tuttavia, è importante notare che l’efficacia di queste piante può variare e che non offrono una protezione totale contro le punture di zanzara. L’utilizzo di piante anti-zanzare può essere considerato come un contributo naturale nella lotta contro questi insetti indesiderati.

Perché le piante consigliate sono profumate?

Iniziamo a fare un po’ di luce sulla questione, sapete che qui a le Georgiche ci piace informarci e capire cosa effettivamente c’è dietro ogni fenomeno e da dove si parte? Dall’inizio naturalmente!

La scelta di utilizzare delle piante profumate è probabilmente nata da quella che altro non è che una suggestione umana. Sappiamo che le zanzare possono percepire la presenza di varie sostanze chimiche nell’aria e possono persino annusare l’anidride carbonica espirata da una distanza di 50 m, anche i più comuni repellenti sono profumati, per questo motivo ci si convince che ogni metodo debba esserlo.

Ma se le zanzare sono in grado di percepire l’anidride carbonica che non ha nessun odore, perché i repellenti dovrebbero necessariamente averne uno?

Prendiamo ad esempio la più classica delle piante contro le zanzare, la famosa Citronella, ma lei, a tutti gli effetti, non respinge le zanzare. Emana livelli molto bassi di profumo che hanno poco o nessun effetto sui fastidiosi insetti.

Il Pelargonium citrosum, la pianta della zanzara, è stata testata sugli esseri umani e, nonostante sia profumata, non ha ugualmente alcun effetto.

È stato osservato che ci sono meno zanzare nei boschi di Eucalipti, ma purtroppo, non sono piante facilmente coltivabili da ognuno.

Online vi sono tanti siti che indicano piante che dovrebbero funzionare contro le zanzare ma trovare le fonti che ne accertino la veridicità è per lo più impossibile. Il Dottor Tucker, un esperto in fragranze riporta: “le piante rilasciano quantità significative dei loro oli repellenti solo quando le loro foglie vengono schiacciate. Il fatto importante da ricordare è che nessuna pianta – Citronella, timo limone o persino erba citronella stessa respingerà le zanzare semplicemente stando nel vaso“.

Citronella? Capiamo un po’ di più

Quando si parla di Citronella bisogna fare una distinzione perché la pianta effettivamente conosciuta come “Citronella” non è la pianta che produce l’olio di Citronella, infatti la comune Citronella è in realtà il Pelargonium citrosum. Questo geranio non è nemmeno imparentato con la vera Citronella, ha solo il suo profumo, ha anche alcune delle stesse sostanze chimiche aromatiche, ma questo non toglie che siano piante diverse.

Parliamo adesso della vera pianta di Citronella, funziona? Pensando alla pianta in sé, funzionerebbe solo se si fosse seduti dentro o accanto alla pianta stessa, perché la quantità di sostanze emesse è molto ridotta, quantità che va aumentando quando si sfiora o si schiacci auna foglia. Quindi, purtroppo, la coltivazione non andrà ad influire particolarmente sul numero di zanzare presenti. Per quanto riguarda l’olio di Citronella, secondo gli studi europei non vi sarebbe un’efficacia accertata.

Per le candele alla Citronella il discorso è sempre lo stesso: la quantità di olio è estremamente bassa, secondo un lavoro svolto presso l’Università di Gelph, considerando un lasso di tempo di 5 minuti, le persone incluse del test hanno ricevuto rispettivamente 6, 8 e 11 morsi per candele alla Citronella, candele normali e nessuna candela. Quindi le candele hanno un effetto sui morsi, ma non particolarmente rilevante.

Gli estratti naturali funzionano?

Gli estratti di numerose piante profumate sono stati testati e, in effetti, molti di questi si sono rivelati efficaci. Questo perché i principi attivi sono stati concentrati e applicati direttamente sulla pelle. L’efficacia della maggior parte degli estratti che funzionano è però di breve durata, all’incirca sulle 2 ore, al contrario dei classici spray antizanzare che si aggirano sulle 6-8 ore.

perché alcuni olii essenziali hanno proprietà repellenti contro le zanzare?

Gli oli essenziali sono sostanze naturali estratte da piante attraverso processi di distillazione o estrazione. Essi contengono una varietà di composti chimici volatili che conferiscono loro profumi caratteristici. Alcuni di questi composti hanno dimostrato di avere proprietà repellenti contro le zanzare. Ecco alcune ragioni principali:

  1. Odore sgradevole: gli oli essenziali repellenti per zanzare emettono un odore che le zanzare trovano sgradevole. L’odore forte e penetrante di questi oli può coprire o confondere i segnali chimici che le zanzare usano per individuare le loro prede. Questo rende difficile per le zanzare individuare le fonti di cibo umano e li spinge a evitare le zone trattate con gli oli essenziali.
  2. Composti volatili specifici: gli oli essenziali contengono composti volatili specifici, come aldeidi, chetoni, terpeni e alcoli, che possono agire come repellenti per le zanzare. Ad esempio, il geraniolo e il citronellolo presenti nell’olio essenziale di geranio e citronella sono noti per la loro attività repellente contro le zanzare.
  3. Interferenza con i recettori delle zanzare: alcuni composti presenti negli oli essenziali possono interagire con i recettori olfattivi delle zanzare, disturbando la loro capacità di rilevare e seguire i segnali chimici che le guidano verso le loro prede. Questa interferenza può confondere le zanzare e impedire loro di individuare e puntare le persone.
  4. Proprietà irritanti: alcuni oli essenziali possono irritare le zanzare a livello sensoriale o fisico. Ad esempio, l’olio essenziale di menta piperita può provocare un senso di bruciore o irritazione sulle antenne delle zanzare, che le spinge a evitare le aree trattate con l’olio.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’efficacia degli oli essenziali come repellenti per zanzare può variare a seconda delle specie di zanzare e delle condizioni ambientali. Inoltre, la durata dell’effetto repellente degli oli essenziali può essere limitata nel tempo e richiedere applicazioni frequenti. È consigliabile consultare le istruzioni e seguire le precauzioni indicate sui prodotti contenenti oli essenziali per un utilizzo sicuro ed efficace.

Conclusioni finali: zanzare e piante

È molto probabile che alcuni profumi delle piante influenzino le zanzare. Tuttavia, la concentrazione di tali odori è molto bassa e questo si traduce in effetti limitati, di conseguenza sembra abbastanza improbabile che una pianta messa ad un metro e mezzo possa fare la differenza.

Per questo motivo la soluzione secondo noi migliore è quella di attuare una strategia combinata che includa sì le piante, ma anche metodi più classici come protezioni cutanee apposite, trappole e batbox.

Zanzare VS piante carnivore

Sfatiamo un altro mito (cosa che ultimamente abbiamo fatto anche con la questione del latte), le piante carnivore non vi aiuteranno contro le zanzare. Quando abbiamo parlato della Dionaea abbiamo sottolineato come le piante carnivore non abbiano la necessità di mangiare insetti per sopravvivere e, quando lo fanno, ne mangiano in quantità estremamente limitata, sicuramente non sufficiente per ostacolare la presenza delle zanzare nelle nostre case.

Compendio sulle Pubblicazioni Scientifiche sull’efficacia delle piante nel repellere le zanzare

Negli ultimi anni, diversi studi scientifici hanno indagato sull’efficacia di alcune piante nel repellere le zanzare. Sebbene sia importante notare che i risultati possono variare in base a diversi fattori, come la specie di zanzara e le condizioni ambientali, queste pubblicazioni hanno fornito evidenze che supportano l’effetto repellente di alcune piante. Di seguito, un compendio delle pubblicazioni scientifiche più significative in merito:

  1. Repellency of Essential Oils from Plants against Mosquitoes” (2001) – Questo studio condotto da Trongtokit et al. ha valutato l’efficacia repellente di diversi oli essenziali ottenuti da piante contro diverse specie di zanzare. È stato dimostrato che gli oli essenziali di citronella, geranio, eucalipto e menta piperita hanno mostrato un’efficacia significativa nel respingere le zanzare.
  2. Evaluation of the Repellent Properties of Nepeta cataria L. Essential Oil against Mosquitoes” (2006) – In questo studio, che ha coinvolto gli scienziati Jantan et al., l’olio essenziale ottenuto dalla Nepeta cataria (erba gatta) è stato testato per la sua capacità di repellere diverse specie di zanzare. I risultati hanno mostrato che l’olio essenziale di Nepeta cataria ha dimostrato un’efficacia repellente superiore rispetto alla DEET, un comune repellente per insetti sintetico.
  3. Repellent activity of essential oils: a review” (2010) – Questa revisione pubblicata da Pavela ha analizzato diverse pubblicazioni scientifiche sull’efficacia repellente degli oli essenziali di varie piante contro le zanzare. Sono state prese in considerazione piante come la citronella, il geranio, l’eucalipto, la lavanda e molte altre. La revisione ha confermato l’effetto repellente di questi oli essenziali contro le zanzare.
  4. Evaluation of repellent properties of volatile extracts from the Australian native plant Kunzea ambigua against Aedes aegypti (Diptera: Culicidae)” (2013) – Uno studio condotto da Frances et al. ha valutato l’efficacia repellente di estratti volatili ottenuti dalla pianta australiana Kunzea ambigua contro la zanzara Aedes aegypti. È stato osservato che gli estratti volatili di questa pianta hanno mostrato un’attività repellente significativa contro le zanzare.
  5. Plant-based insect repellents: a review of their efficacy, development, and testing” (2018) – Questa revisione pubblicata da Govindarajan ha esaminato diversi studi che hanno valutato l’efficacia repellente di piante come la citronella, il geranio, il basilico, l’eucalipto e molte altre. È stata fornita un’ampia panoramica sui risultati degli studi e sull’efficacia di queste piante nel respingere le zanzare.
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Commenti

  1. Emanuela Bellotto (Modifica)

    Grazie

  2. Valentina Forgione (Modifica)

    💚💚

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